PROTOCOLLO D’INTESA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE COSTA SALERNO-AGROPOLI. Con la sottoscrizione di questo protocollo di intesa è nata una sinergia storica tra pubblico e privato che consentirà di riqualificare il tratto costiero che va da Salerno ad Agropoli. Da questa proposta, fortemente voluta dal distretti turistici Sele Picentini e Riviera Salernitana e dal Consorzio Lidi di Paestum ed immediatamente condivisa e sostenuta dalle amministrazioni rivierasche con in testa il Comune di Salerno al quale vanno i ringraziamenti per aver coordinato i lavori che hanno consentito la formalizzazione degli atti, dovrà prendere forma la rinascita della costa Salerno-Pontecagnano-Battipaglia-Eboli-Capaccio-Agropoli; è necessario che questa parte degradata di costa che ci ha allontanati dal sistema turistico di qualità, torni a splendere e recuperi lo svantaggio sociale ed economico che la tracotanza e l’indifferenza di tanti ha fatto accumulare in quantità sproporzionate, consentendo il proliferare di attività illecite e il degrado costante dell’area.
Infrastrutture primarie ma anche una puntuale individuazione di funzioni da assegnare a questo territorio saranno la struttura portante dell’idea progetto che ci avvieremo a costruire in modalità partecipata, condivisa e determinata. Questa la dichiarazione dell’arch. Vincenzo Consalvo, presidente del distretto turistico Sele Picentini il quale rivolge un particolare ringraziamento al dott. Alberto Di Lorenzo Dirigente del Comune di Salerno con il quale è stato possibile avviare, condividere e realizzare quanto stiamo facendo.
Entusiasti sono anche Alberto Serritiello, presidente del distretto turistico Riviera Salernitana e Albertino Barlotti, presidente del Consorzio dei Lidi di Paestum che sottolineano come sia necessaria la partecipazione di tutti gli operatori turistici a questa nuovo percorso virtuoso e di decollo della nostra costa. Barlotti, Consalvo e Serritiello ringraziano i Sindaci per l’attenzione manifestata sull’iniziativa che certamente resterà alta per consentire la fattibilità dell’intervento.
qualcosa che andava già fatto tanti, ma tanti anni fa..dunque sembrerebbe che le amministrazioni si siano svegliate! bene avanti tutta BRAVI (se vi darete da fare seriamente)
Dovete abbattere tutte le costruzioni abusive anche se fossero state sanate. Andrebbe costruita una nuova strada parallela ma all interno oppure ancora di piu allargata l aversana; e riqualificata l’area tra lanuova strada ed il mare allargando la spiaggia e facendo strutture ricettive e molto verde. Ovvio che ci vorranno anni ma e’ l’unica cosa. la strada lungo il mare non fa senso comunque la devi spostare piu all interno perche in alcuni tratti la spiaggia si e’ molto ristretta. Non esiste che per andare al mare rischi di essere asfaltato
Peppe, scusa, ma a quale mare vuoi andare?! Intendi quella ciofeca liquida inguardabile e impraticabile? Che vogliono riqualificare, per mandare la gente in piscina nei Lidi? Secondo me sono tutte manovre per fare arrivare fondi europei e spartirseli alla bell’ e meglio! Con queste amministrazioni il Sud è morto! Si sono svegliati, è vero, quando hanno sentito il tintinnìo dei soldi! Campa cavallo…
Sarà la nuova colata di cemento che distruggerà definitivamente la fascia pinetata e dunale? Sembra proprio di sì viste le esultanze dei soliti personaggi a questa riunione….
Che bello un litorale come quello Domizio o di Pontecagnano e Battipaglia….
Stupendo..
Ancora un nuovo annuncio che come al solito non si avvererà mai
poi concordo su quello che e stato scritto da Gianfranco 60 e fine della pineta e delle dune.