De Luca ha detto che “nel nostro Paese ci sono i caritatevoli perché vivono nelle loro ville a Montecarlo o nei quartieri e non vedono i problemi perché nei quartieri popolari non ci vanno mai, ma io sollevo questo tema senza imbarazzi, nonostante il fatto che pronunciare la parola repressione faccia scandalo.
Dobbiamo mutare il quadro legislativo per mettere le forze dell’ordine nelle condizioni di affrontare i problemi degli spacciatori, di quelli che fanno accattonaggio, dei parcheggiatori abusivi e di chi sfrutta la prostituzione. C’è un complesso di comportamenti devianti o delinquenziali rispetto a cui siamo impotenti.
Per quanto ci riguarda abbiamo finanziato un progetto per la videosorveglianza, in gran parte nel centro storico di Napoli con 50 telecamere ad altissima definizione e poi abbiamo finanziato il progetto Scuola Viva perché crediamo nel valore dell’istruzione per strappare i ragazzi alla criminalità organizzata”.