Site icon Salernonotizie.it

Salernitana contro Benevento: ‘match marketing soccer’

Stampa
Salernitana vs Benevento, in programma domenica prossima allo Stadio Arechi di Salerno, risulta essere un derby, interessante, anche  dal punto di vista  aziendale. Per i club di Salernitana e Benevento, la partecipazione al campionato  di serie B, migliora l’equilibrio “economico- finanziario” delle due società, con relativo aumenti da “ricavi da stadio”.

In termini di fair play finanziario, Benevento e Salernitana devono attivare strategie aziendali finalizzate ad aumentare il valore totale della produzione , con contestuale diminuzione del valore della perdita di esercizio. In termini societari bisogna rilevare, che i club  di serie B, si devono riportare ai dati contenuti nell’indagine aziendale di Report Calcio 2016, secondo cui il “risultato netto aggregato delle società cadette, quantifica una perdita d’esercizio totale pari  a 90,8 mln di euro (valore esercizio precedente 74,4 mln di euro).




In relazione al “valore aggregato” di cui sopra, le singole società di  calcio di serie B, al termine della propria stagione sportiva, determinano in media, una perdita d’esercizio pari a 4,3 mln di euro (valore della perdita esercizio precedente 3,9 mln euro). Sulla base dei dati aziendali , analizzati da Report Calcio 2016, le “governance delle societa’ di calcio di serie B”,  al fine di evitare ai soci dei club di riferimento,   ricapitalizzazioni per recuperare le perdite di esercizio, devono attivare progetti di bilancio in sintonia con la normativa del” fair play finanziario”.

In termini di “valore di mercato calciatori”, Benevento (12,00 mln) e Salernitana (11,88 mln) si equivalgono. Il valore di mercato della formazione di mister Baroni risulta essere il seguente: Cragno (1,80 mln euro), Perucchini (300 mila), Piscitelli (125) , Gori (75), Camporese (500), Luconi ( 400), Bagadur ( 350), Pezzi (300), Padella (175), Lopez (225), Venuti (300), Gyamfi (100), Chibsah (1,50), Pajac (500), Del pinto (450), De Falco (200), Buzzegoli (150), Melara (250), Jakimowski (200), Campagnacci (250), Falco (1,00), Ciciretti (300), Ceravolo (1,30), Puscas (1,00), Cisse’ (250).

Il “valore di mercato” dei calciatori di mister Sannino,  risulta essere diviso come segue: Terracciano (300 mila), Liverani (275), Iliadis (100), Rosti (50), Bernardini (400), Schiavi (200), Mantovani (100), Tuia (100), Vitale (650), Franco (100), Bussellato (800), Odjer (800),  Laverone (600), Zito (450), Improta (900), Caccavallo (350), Cenaj (25) , Altea (25), Rosina (1,70), Donnarumma (1,10), Coda (1,20), Felipe (50), Perico (200), Ronaldo (200), Grillo (50), Della Rocca (900). (fonte Transfermarkt.it)

Riguardo il numero di abbonamenti sottoscritti, lieve vantaggio per il Benevento (4.729), rispetto alla Salernitana (4.583). Il numero dei tifosi dei club di serie B, che per la stagione 2016/17,  ha sottoscritto l’abbonamento, per seguire, le partite casalinghe della propria squadra del cuore risulta diviso come segue:  Verona (10.013), Cesena (9.855), Bari (9.500), Brescia (9.235), Spezia (5.600), Vicenza (5.597), Perugia (5.579), Frosinone  (5.010), Benevento (4.729), Salernitana (4.583), Spal (4.200), Trapani (3.205), Avellino (2.860), Novara (2.788), Ascoli (2.750), Novara (2.788), Pisa (2611), Pro Vercelli (1.650), Cittadella  (1.501), Ternana (1.453), Latina (1.298), Entella (1.051), Carpi (703). (Fonte La Gazzetta dello Sport)

Salernitana vs Benevento prove generali per “strategie aziendali da play off”?

Antonio Sanges – Dottore commercialista

Exit mobile version