Stiamo parlando della zona camper dove, durante il periodo di Luci d’artista dal 4 novembre al 22 gennaio 2017, potranno parcheggiare solo le auto. Per i camper è stata riservata la zona vicino al Parco del Mercatello. Tra stazione marittima, sottopiazza della Concordia e Lungomare Marconi il Comune di Salerno ha ricavato altri 350 posti auto dando una risposta concreta ad uno dei principali problemi emersi negli ultimi anni. In attesa che vengano completati i lavori di Piazza della Libertà dove usciranno altri 700 posti. Senza dimenticare l’ampio parcheggio a disposizione allo stadio Arechi che è collegato al centro di Salerno con la metropolitana e che durante Luci d’artista lo sarà anche con le navette.
Fonte LIRATV
Viene riportato nel vostro articolo “Altri 100 posti auto vengono ricavati dal sottopiazza della Concordia, liberato dai mercatini etnici ” ma va anche detto che gli stessi saranno occupati dall’istallazione della ruota panoramica. Spero che non sia il gioco delle scatole cinesi.
Poveri noi residenti nella zona orientale, dimenticati e costretti a vederci occupati dai camper ulteriori posti per le auto. Non bastava la fila di camper nei parcheggi a via Leucosia che già ci toglievano un sacco di posti.
NON SI POTREBBE RECUPERARE ANCHE L’AREA VICINO AL GENIO CIVILE ALL’INIZIO DI VIA PORTO?
Miracolo! Ci sono altri posti auto ! Come e quando non si sa? Creati dal nulla perché niente si è fatto anzi si sono complicate le cose. Diamo ai problema traffico le competenze giuste!
Queste “soluzioni” rischiano di peggiorare la situazione anziché migliorarla, per due ragioni.
Perché per raggiungere le aree di parcheggio le macchine percorrono le direttrici di traffico cittadino, aumentando la congestione (i parcheggi dovrebbero essere ai margini urbani, o comunque dovrebbero essere pianificati in modo da non diventare causa di ulteriore traffico; e la ricerca del parcheggio è una delle principali cause di traffico).
E perché non ci sono indicazioni in tempo reale sul numero di posti disponibili in ciascuna area, con il risultato che le macchine cercheranno i parcheggi spostandosi da un’area all’altra, con effetti facilmente immaginabili.
Immaginate un automobilista che arrivi dal porto. Se non trovasse parcheggio in quell’area (150 posti si esauriscono in poco tempo), punterebbe su piazza della Concordia, percorrendo un lungomare già congestionato e rallentato dagli attraversamenti dei pedoni (nota: gli attraversamenti dei pedoni dovrebbero essere regolati; provateci a passare davanti alla Villa Comunale la domenica sera e poi ditemi. A mia conoscenza, i vigili lo hanno fatto almeno una volta, in via Roma, davanti alla Rotonda, e bene o male la cosa funzionava).
Torniamo al nostro automobilista in cerca di parcheggio. Se anche a piazza della Concordia non fosse fortunato (e non può saperlo prima, perché non ci sono display con i numeri dei posti disponibili), magari andrebbe verso il lungomare Marconi.
Se gli dice bene lì, avrà comunque attraversato la città, contribuendo al traffico. Se anche a lungomare Marconi gli dicesse male, invece, tornerebbe di nuovo verso il centro, ricominciando il giro, per finire con il lasciare la macchina da qualche parte, probabilmente in sosta vietata.