Nel corso della riunione tecnica sono state evidenziate le emergenze emerse nel corso delle piogge degli ultimi giorni e punti critici da attenzionare in caso di maltempo. Proposto un coordinamento sempre più stretto tra Protezione Civile e Polizia Municipale per meglio gestire la sicurezza in caso di emergenza. Evidenziati alcuni punti critici per gli allagamenti avvenuti in diversi punti della città e il caso delle cave sulle colline che hanno provocato lo sversamento di fanghi e detriti nella zona di via Polo Baratta. In relazione a questo problema ci sarà, a breve, un incontro con i proprietari e gestori delle cave presenti sul territorio.
In attesa di tutte le relazioni tecniche necessarie si procederà, come già annunciato dalla sindaca Cecilia Francese, alla richiesta di calamità naturale. Oltre alla riunione con tecnici ed enti per verificare le responsabilità e un piano di intervento in merito ai danni che si sono registrati. «Dobbiamo individuare e risolvere le criticità che ci sono sul nostro territorio senza lavorare sempre in emergenza – dice la prima cittadina Cecilia Francese -. Per questo motivo ho chiesto una programmazione seria di tutta la manutenzione necessaria in città. L’amministrazione deve garantire i cittadini e vanno individuate le responsabilità, se ci sono anche di enti sovracomunali».
«Ci siamo preoccupati di proporre un piano di sicurezza che possa garantire, nei limiti del possibile, che le emergenze siano affrontate nel migliore dei modi – afferma il vicesindaco Ugo Tozzi -. Serve un maggiore coordinamento tra Protezione Civile e Polizia Municipale che già svolgono un lavoro egregio e l’abbiamo già riscontrato nel corso delle ultime piogge che hanno interessato il territorio comunale».
Sarebbe una bella iniziativa nei confronti dei cittadini se questi incapaci facessero un passo indietro e lasciassero, magari a dei tecnici,il compito di amministrare al meglio una città che tempo fa era la capofila della piana del sele, ma che ora, grazie anche alla nuova amministrazione,non è altro che ilfanalino di coda, se non peggio!