Un disservizio che, ormai dura tempo, e su cui chiede chiarimenti il segretario generale della Cisl Pensionati di Salerno, Giovanni Dell’Isola. L’amara scoperta l’hanno fatta alcuni pazienti nei giorni scorsi. Fortissime le proteste degli utenti che, inizialmente, non sapevano come comportarsi. Ovviamente il tutto con forti disagi.
Per gli utenti non un avviso, non un cenno da parte di alcuno. Si sono solo ritrovati un solo operatore ad affrontare tutte le richieste dei cittadini. «In questa maniera», ha detto Dell’Isola, «si dà l’ennesimo schiaffo al territorio dopo il caso di Pagani. La cosa singolare è che nessuno avvisa gli utenti».
A differenza della vicenda di Scafati c’è però da registrare una soluzione positiva per quanto attiene le prestazioni sanitarie fino alla fine del 2016. «Grazie all’intervento decisivo e determinante del presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca, di cui apprezziamo l’impegno in prima persona, è stato scongiurata la sospensione delle prestazioni sanitarie con le strutture sanitarie convenzionate con il servizio sanitario che avrebbe determinato anche gravi riflessi sul piano occupazionale.
Questo è un importante risultato che a differenza degli anni scorsi consentirà di poter continuare ad usufruire delle prestazioni sanitarie a tutti quei cittadini affetti da gravi patologie che diversamente dovevano rinunciarvi, se non erano in grado di pagare di tasca propria. Si tratta di un importante e decisivo risultato, di cui diamo atto e merito al presidente De Luca, il che ci soddisfa e che viene incontro a quella parte dell’utenza composta dalle fasce più deboli come i malati cronici, i pensionati e i non autosufficienti.
Garantire i livelli essenziali dell’assistenza sanitaria in Campania deve essere la priorità di ogni Amministrazione. Per questo apprezziamo l’impegno del governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e continuiamo ad appellarci alla sua grande sensibilità e determinazione, nella convinzione che si possa risolvere il problema nella sua completezza», ha concluso Dell’Isola.