Sette partite in 40 giorni che ci diranno tanto sul valore della Salernitana anche perchè il calendario dà una grossa mano alla squadra di Sannino che incontra tutti avversari alla portata o che al momento sono in fase calante. Parliamo di Cittadella e Pisa. Ci sono poi Pro Vercelli, Latina, Ternana e Ascoli che sono avversari abbordabili. Lo scoglio più grande da superare è rappresentato proprio dalla partita di sabato contro la lanciatissima Virtus Entella. Sette partite, 21 punti a disposizione con quattro gare all’Arechi e tre in trasferta. Fattore campo determinante in questa prima fase del torneo dove il grosso dei punti è stato conquistato in casa mentre in trasferta non si vince da marzo scorso.
Questo cammino, almeno sulla carta non in salita, potrebbe realmente rappresentare la svolta per scalare posizioni di classifica ed aggiudicarsi una serie di scontri diretti contro squadre che lotteranno fino alla fine per restare in B ed evitare i play out. I quattro incontri all’Arechi saranno contro Entella, Pisa, Ternana e Pro Vercelli. Nelle tre trasferte granata di scena ad Ascoli, Cittadella e Latina. Il ciclo di gare verità comincia sabato 22 ottobre con Salernitana – Entella. Poi il turno infrasettimanale, martedì 25 Ascoli Salernitana. Nella stessa settimana si torna all’Arechi il 29 ottobre per affrontare il Pisa di Gattuso. Il 5 novembre si gioca Cittadella – Salernitana. Il 13 Salernitana – Ternana. Il 19 Salernitana a Latina mentre il 28 novembre ci sarà la Pro Vercelli all’Arechi. Occasione da non fallire per poter guardare il campionato sotto una luce diversa e coltivare, perchè no, ambizioni di vertice.
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