Esuberante, sbarazzina, magari non propriamente impeccabile nella fase difensiva (con 11 gol al passivo), la Virtus Entella ha espresso un calcio divertente in questo avvio di stagione. Merito delle punte, ottimamente assistite dal fantasista Tremolada (il più sostituito del torneo cadetto, 7 volte, al pari del veronese Siligardi), della capacità dei centrocampisti di inserirsi negli spazi, ma anche dell’equilibrio assicurato in mediana da un top player del calibro di Troiano (il miglior ruba-palloni del torneo cadetto con 245 recuperi andati a buon fine).
I liguri giocano molto bene di rimessa e, infatti, in termini di possesso palla sono penultimi in Serie B (peggio ha fatto fin qui solo il Carpi), ma hanno un elevato tasso di pericolosità offensiva, tra i più alti della cadetteria. La Salernitana, insomma, è avvisata, quella di domani non sarà una passeggiata, anche perchè mister Breda ha recuperato uomini importanti (come Masucci, non convocati invece Jadid e Palermo) per la gara dell’Arechi, in cui dovrebbe confermare il classico 4-3-1-2 e anche buona parte dell’undici titolare capace di battere in rimonta il Benevento la settimana scorsa.