Come tutti che devono stare sulla corda. Oggi ho preferito il tridente Coda-Donnarumma e Rosina perché dovevamo rischiare di vincerla e nel primo tempo le occasioni ci sono state. Voi parlatre di Donnarumma che stimo molto ma io come vi ho detto non guardo a quello fatto in passato e questo vale per tutti come per Donnarumma ma anche per Rosina anche se l’esperienza e la personalità di Alessandro da un peso specifico alla squadra in mezzo al campo non da poco. Prendiamo questo punto pensando alla continuità di risultati. Non recrimino il palo colpito nel finale di Zito ma le altre occasioni che con maggiore lucidità avremmo potuto concretizzare. Ad Ascoli martedi sicuramente adotterò un turn-over. Domani ci rivedremo con il gruppo e insieme analizzeremo chi è più stanco e chi meno.”