Salerno: vertenza lavoratori Bingo, si apre uno spiraglio
E’ durato 11 ore l’incontro a Roma tra i sindacati di categoria e la multinazionale Operbingo per discutere sul fututo dei 130 lavoratori impiegati tra le sedi di Fratte e Salerno. L’azienda ha aperto al dialogo accogliendo alcune proposte. Limato il monte ore da ridurre, dal 45 al 25%, la riduzione di un livello invece dei due terzi e salvati gli scatti di anzianità. Innalzato il tetto dell’esodo da 3 a 10 mesi per chi decide di licenziarsi. Una proposta che le parti sociali non hanno accettato. La Uiltucs provinciale si è battuta affinché la proposta sia temporanea e abbia una durata di 36 mesi. Prima, bisognerà ascoltare i lavoratori salernitani in assemblea per le decisioni.
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