La vittoria sfugge ancora di mano alla Salernitana che sfiora di nuovo il colpaccio esterno senza riuscire ad agguantarlo. Così, pure in terra marchigiana, com’era accaduto a Brescia, i granata si accontentano di un pareggio che sta stretto alla squadra di Lotito e Mezzaroma. Complice il turn over, necessario nella settimana caratterizzata dal turno infrasettimanale, la Salernitana si era presentata in campo con nuovi interpreti tra i titolari (per la prima volta dall’inizio del torneo Rosina è partito dalla panchina), pur mantenendo inalterati equilibri e assetto tattico delle ultime apparizioni.
La squadra granata si difende bene, crea, ma non punge. Gli uomini di Sannino perdono così l’occasione di conquistare la prima vittoria esterna stagionale e si accontentano del terzo pareggio. Di buono c’è che i granata restano, in ogni caso, in serie positiva. Quello di Ascoli è il quarto risultato utile della squadra di Sannino che, dopo la vittoria casalinga nel derby con il Benevento ha conquistato poi tre pareggi di fila. Adesso è tempo di osare. La Salernitana dopo aver rinviato di nuovo l’appuntamento con una vittoria alla portata, dovrà cercare di non ripetersi contro il Pisa. All’Arechi stavolta si dovrà dare di più…