“Credo – sottolinea il sindaco Giuseppe Canfora – si sia superato ogni limite. Solidarietà al vicesindaco per la codarda e vile aggressione subita ieri. Dopo le scritte offensive, i furti, gli atti vandalici plurimi e ripetuti contro ciò che è pubblico: il teatro, il cimitero, il centro sociale, la struttura del forum dei giovani.
Dopo il tentativo di incendiare la locale sezione del Partito democratico e le foto a testa in giù apparse su facebook del sindaco e del vicesindaco, è storia di ieri la codarda e vile aggressione al vicesindaco Gaetano Ferrentino. Cos’altro dobbiamo aspettarci? Sia chiaro a tutti, non ci lasceremo intimidire e continueremo la nostra azione politica e amministrativa all’insegna della legalità e trasparenza”.
“Faccio appello – aggiunge il primo cittadino – alla Sarno civile e democratica, al Pd provinciale e regionale, alla deputazione regionale e nazionale, affinché giunga forte e libero l’urlo di fermare chi attenta alla vita civile e democratica. Mi appello e chiedo aiuto al prefetto e al questore di Salerno per continuare con più forza nell’azione repressiva a difesa delle istituzioni e degli uomini che le rappresentano”. Al vicesindaco già dimesso è stata data una prognosi di pochi giorni
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