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Referendum:manifesto ‘Salerno Capitale difende Costituzione’

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“Salerno vota No, la città ha una grande tradizione di libertà, di confronto e di impegno civile. Salerno è sempre stata la città del confronto e dello scontro, anche duro, sulle idee e sulle visioni del futuro. Luogo del fermento e dell’incontro e difende, in un percorso coerente con la sua storia, la Carta Costituzionale”.

È il messaggio dei firmatari del manifesto ‘Salerno Capitale difende la Costituzione’. Partendo dalla ‘suggestione storica’ (la città fu nel 1944 sede provvisoria del Governo italiano) i sottoscrittori hanno rivendicato, in un incontro, ”il dinamismo di una città che ha sempre discusso, che ha dato cittadinanza a storie e culture diverse e che oggi si oppone al pensiero unico”.

In prima linea il senatore di Forza Italia, Vincenzo Fasano, l’ultimo sindaco dc della città Aniello Salzano. E poi i consiglieri comunali di Forza Italia (Celano e Zitarosa), della sinistra (Giampaolo Lambiase) e dei Giovani per Salerno (Dante Santoro), l’avvocato Oreste Agosto del Movimento 5 Stelle. Sindacalisti di ieri come Fausto Morrone e di oggi, Gennaro Scarano della Uil ed il numero uno dell’Ugl a Salerno, Franco Bisogni. Tutti – si sottolinea – ”a titolo personale ma presenze significative”.

A sostegno della iniziativa anche gli ex senatori Vincenzo De Masi (ex MSI ed An) e Andrea De Simone (già PDS). Fra le adesioni quella del professore Pino Acocella, della professoressa Anna Villa, Massimo De Fazio ex Consigliere Provinciale. A moderare l’incontro Massimiliano Amato, giornalista di tradizione socialista, e con lui Gaetano Amatruda. L’ex portavoce di Stefano Caldoro, oggi vice giovane coordinatore provinciale di Forza Italia Salerno, è stato fra i promotori della iniziativa ed estensore del manifesto.

Il manifesto ‘girerà’ sui social e raccoglierà ancora adesioni. Sono molti, infatti, si rileva ancora, ”i professionisti ed i commercianti che stanno aderendo”. Significativa, per gli organizzatori, l’adesione dell’imprenditore Roberto Boggi e del notaio Genni Campone.

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