In una nota inviata al Sindaco Vincenzo Napoli ed all’Assessore al Bilancio nonchè al Segretario Generale del Comune di Salerno, il Consigliere Comunale Raffaele Adinolfi chiede l’accensione della Croce di San Liberatore da tempo ormai spenta.
£Il 31/3/2014 il Consiglio Comunale, su mia proposta, approvò all’unanimità una mozione che impegnava l’amministrazione ad erogare un finanziamento per la riaccensione della Croce di San Liberatore. A seguito di tale decisione l’associazione di volontari denominata “Luce del Liberatore” curò tutto l’iter per ottenere in comodato il suolo su cui insiste la Croce al fine della sua riaccensione. Con diverse note l’associazione ha richiesto all’amministrazione di mantener fede all’impegno senza mai aver ricevuto risposta. Per questo motivo l’associazione ha avviato una raccolta di fondi tra i cittadini.
Crediamo che in una città che spende milioni per la manifestazione Luci d’Artista sarebbe giusto e legittimo investire, ormai, poche migliaia di Euro per riaccendere la Croce di San Liberatore. Al di là del simbolismo religioso, a noi tanto caro, la Croce rappresenta un tratto distintivo ed ed identitario per tutti i cittadini.
Sarebbe bello poter accendere per Natale, oltre alle Luci d’Artista, anche la Luce della Croce di San Liberatore recuperando per tutti il senso di appartenenza alla comunità e per chi crede anche il senso religioso della festività. Per tale motivo, con spirito di piena collaborazione, rinnoviamo la richiesta. Sono certo che avrete la sensibilità necessaria per metter da parte tutte le motivazioni politiche per un simbolo che è di tutti! Sig. Sindaco, Le farebbe onore, l’accendiamo insieme?”