Si cambia, dunque. A poche ore dal derby con la Saces Napoli dell’ex Gray. Alla corte di coach Riga arriva uno dei principali punti di riferimento del panorama rumeno ed europeo. Per lei tanta nazionale, nelle prossime settimane andrà alla ricerca di un pass per gli Europei, e da anni il ruolo di una delle migliori lunghe in circolazione. Nata il 19 gennaio dell’82, Pascalau si è sempre contraddistinta per essere un lungo atipico. Non solo grande lavoro sotto le plance, merito anche dei 194 cm, ma anche ottime percentuali dalla media e lunga distanza. Il tutto abbinato ad un buon palleggio. Caratteristiche che le hanno permesso di vivere una carriera da protagonista.
Cresciuta nel Cluj-Napoca, il nuovo acquisto della Treofan ha vissuto stagioni importanti in Italia, prima con Priolo, poi con Taranto (campionato condito da un brutto infortunio ma anche dalla conquista dello Scudetto) ed infine con San Martino di Lupari nella passata stagione (poco più del 50% da due, il 30% da tre e il 65% ai liberi). In patria, invece, ha giocato non solo con il club dove è nata cestisticamente ma anche con lo Sfantu Gheorghe e con il C.S.M. Targoviste dove ha vinto un altro Scudetto. L’apice, poi, è stata la chiamata nella WNBA nel 2008 da parte dei Seattle Storm, diventando così la prima rumena a volare oltreoceano: “Ma oggi c’è da pensare alla Treofan” – racconta proprio Pascalau – “Amo le sfide, quella che mi è stata proposta dal club è molto affascinante. Fino ad ora non avevo accettato nessuna offerta proprio perché volevo qualcosa di realmente interessante. Sono contenta della scelta e sono pronta a mettermi subito a disposizione dello staff e della squadra, perché più che le parole sono dell’avviso che a contare sono esclusivamente i fatti”. Domenica subito la prima occasione per il centro rumeno, decima straniera ad indossare i colori biancoarancio