L’impatto ha scaraventato violentemente la malcapitata, una 70enne, sull’asfalto. Subito si è temuto il peggio con le persone e gli automobilisti sopraggiunti per primi che hanno allertato immediatamente i soccorsi e l’anziana che è rimasta immobile e dolorante sull’asfalto in attesa dell’arrivo di un’ambulanza – giunta in pochissimi minuti – che l’ha condotta presso l’Ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni. Per fortuna per lei solo ferite lacero contuse, escoriazioni e una frattura a una gamba, guaribili in 30 giorni.
Il motociclista, un salernitano di ritorno dalla giornata in Costiera Amalfitana, non avrebbe riportato conseguenze. Sul posto i Carabinieri della stazione di Vietri sul Mare che hanno effettuato tutti i rilievi del caso e raccolto testimonianze atti ad accertare responsabilità.
Dopo il grave incidente di domenica scorsa che riportò l’attenzione sulle intemperanze dei motociclisti nei week-end e nei giorni festivi in Costa d’Amalfi, altra tragedia è stata sfiorata. Il problema c’è e non può più essere sottovalutato.
I sindaci della Costa d’Amalfi, uniti, potrebbero chiedere un intervento del Prefetto atto a mettere fine al fenomeno e scoraggiare i motociclisti della domenica che trasformano la Strada Statale 163 Amalfitana in un circuito di Moto Gp, continuando a mettere a repentaglio le vite altrui.
Foto di repertorio
Fonte IlVescovado.it
Sicuramente vi sono alcuni cretini che usano la costiera come una pista motociclistica, poi c’è la maggioranza dei motociclisti che si fa una passeggiata con calma e tranquillità. Vi sono anche i pedoni incoscienti che attraversano dietro le curve come se nulla fosse oppure camminano nello stesso senso di marcia dei veicoli al contrario si quello che stabilisce il codice della strada.
Frequento la costiera da oltre ventanni, ma demonizzare tutti i biker e’ sbagliato. E li fra autobus enormi che sono il vero scempio della costiera di tassisti e autisti indisciplinati e’ pieno, quindi trovo non giusto ripeto demonizzare il sano motociclismo e solo come in ogni categoria esistono gli ” imbecilli” e quelli vanno combattuti, la prima cosa pericolosa in costiera sono i pulman di linea che sono troppo grandi e invadono la corsia sempre opposto e sono un pericolo per i bikers che vanno tutelati, ma li si parla di soldi e turismo e quindi non si cita…..