Questo significa che, eccezion fatta per il lungodegente Franco, mister Sannino potrà affrontare l’impegno in casa del Cittadella con la rosa al completo, anche se poi, in concreto, nelle ultime settimane ha dimostrato di contare su un numero ristretto di calciatori. La sensazione è che anche sabato pomeriggio al Tombolato il trainer granata confermerà, per sommi capi almeno, la squadra vista all’opera nei tre impegni ravvicinati con Entella, Ascoli e Pisa. Davanti a Terracciano, dunque, sono in odore di riconferma Perico, Bernardini e Tuia, con Marchi possibile outsider (più indietro Mantovani e Schiavi).
Sulle fasce, Improta è ancora in vantaggio su Laverone, mentre Vitale non ha alternative (Sannino non vede Zito esterno da 3-5-2). In mezzo al campo, invece, se Rosina avanzasse al fianco del centravanti (con Coda in vantaggio rispetto a Donnarumma e Joao Silva), ci sarebbe spazio per un mediano in più: ai lati di Della Rocca (che dovrebbe essere preferito ancora una volta a Ronaldo in cabina di regia) potrebbero così sistemarsi Odjer (in vantaggio rispetto allo stesso Zito) e l’ex di turno Busellato. Caccavallo, invece, potrebbe tornare in corsa nel caso in cui Sannino chiedesse ancora a Rosina di agire da mezzala.