IL MATCH. Salernitana dunque all’assalto del Cittadella ma oggi da sfidare c’è anche un altro avversario, il meteo. Da circa 12 ore nel Veneto infatti, una vasta perturbazione con nebbia, pioggia e freddo la sta facendo da padrona, mettendo a rischio molte partite tra cui quella del Tombolato. Gara quella con i veneti dove Sannino sa bene di giocarsi buona parte del futuro. Nella malaugurata ipotesi in cui dovesse tornare a casa senza punti lo spettro dell’esonero sarebbe dietro l’angolo. Il trainer, che ha accantonato l’idea dei tre tenori in avanti alla vigilia ha avuto un solo dubbio legato alle condizioni di Coda. Per il resto la squadra gioca col 5-3-2 per tentare prima di non prenderle e contemporaneamente piazzare il colpo da ko che finora manca alla squadra granata lontano dall’Arechi. Una vittoria darebbe nuova linfa alla Salernitana che al momento ristagna ai limiti della zona play out con 13 punti, nove in meno del Cittadella secondo in classifica. Da una parte la squadra che ha pareggiato di più, la Salernitana, dall’altra quella che lo ha fatto di meno, il Cittadella.
Nel 5-3-2 la certezza è rappresentata dalla conferma di Rosina accanto a Coda con Donnarumma nuovamente fuori. L’ex barese agirà finalmente in posizione avanzata. A centrocampo Odjer, Della Rocca e l’ex Cittadella Busellato. In difesa, davanti a Terracciano, Perico, Bernardini e Tuia, con Vitale e Improta sulle fasce. Il pacchetto arretrato non prende gol da due partite ma di contro l’attacco è a secco da 180 minuti. E’ tra questi due reparti che bisogna trovare il giusto equilibrio.
Il Cittadella in casa, in 6 partite ha ottenuto 3 vittorie e 3 sconfitte. Formazione senza dubbi per Venturato che teme i granata. Tra i pali c’è Alfonso, con Salvi, il figlio d’arte Pasa, Scaglia e Benedetti in difesa. In cabina di regia spazio all’esperienza di Iori ed a Valzania e Schenetti nel ruolo di interni. Sulla trequarti agirà Chiaretti, in appoggio alla coppia d’attacco formata da Arrighini e dall’ex Litteri. Arbitra Nasca di Bari dinanzi a poco meno di 3000 spettatori di cui 300 giunti da Salerno.
PRIMO TEMPO. Riflettori accesi su un Tombolato flagellato dalla pioggia ma con il terreno di gioco che sembra ancora reggere. Salernitana in tenuta bianca mentre amaranto la divisa dei padroni di casa. Un calcio d’angolo dei veneti al 2’ mette apprensione a Terracciano e compagni che liberano con decisione. Granata in palla i primi dieci minuti con qualche tentativo di Coda. Brivido al 13’ per gli uomini di Sannino con Arrighini che cerca di approfittare senza fortuna di un indecisione difensiva. Al 18’ veneti vicini al gol: bell’azione dalla destra di Arrighini che si beve Tuia e mette al centro per Valzania che al momento dell’impatto viene ostacolato da Bernardini che salva.
E’ sempre il temibile Arrighini a mettere apprensione alla retroguardia campana. Intanto viene ammonito Tuia, giallo che diventerà poi decisivo. Al 25′ un tiro innocuo di Vitale trova la deviazione in corner di un difensore locale. Dalla bandierina Rosina prova lo schema ma la sfera termina ad Improta che crossa per Coda che indirizza a rete ma Alfonso si distende e salva il risultato. Prima vera azione per gli ospiti. Al 31’ punizione veneta di Benedetti che sfiora il sette alla sinistra di Terracciano. Dopo due minuti ancora pericolosi i padroni di casa con una bella azione Valzania-Chiaretti.
Intanto tegola in casa granata al 37’: fallo di Tuia da dietro su Schenetti e Nasca estrae il secondo giallo che significa espulsione. Granata in dieci e nemmeno il tempo di assestarsi e veneti in vantaggio. Cross dalla trequarti, liscio di Perico in area che sbilancia Terracciano che cicca l’intervento, sfera sui piedi di Litteri che deposita in rete. Mazzata per gli uomini di Sannino. Litteri dopo due minuti per egoismo si divora il raddoppio mandando di sinistro fuori. Termina il primo tempo con i padroni di casa in vantaggio e favoriti dalla superiorità numerica. Si complica tutto per Sannino e i suoi.
SECONDO TEMPO. Inizia la ripresa con Sannino che lancia nella mischia Mantovani per Odjer ritornando con due centrali di ruolo. Granata che partono rabbiosi a testa bassa ma è il Cittadella in contropiede con il solito Arrighini a sciupare il raddoppio. Raddoppio che arriva all’8’, palla a Litteri con la difesa granata sguarnita, il centravanti dribbla un lento Perico e insacca il 2-0. Partita nel freezer e Salernitana chiamata all’impresa impossibile. Ci prova Coda ancora di testa a riaprire i giochi ma la sfera è fuori. Cittadella che punge nelle ripartenze e Sannino gioca il tutto per tutto inserendo Donnarumma per Improta.
Salernitana pericolosa con Mantovani al 22’ che di testa dopo un cross da angolo serve Donnarumma ma Alfonso da due passi si oppone magistralmente. Ci prova Busellato ma il suo sinistro termina sull’esterno. Venturato inserisce Lora per Chiaretti e Bartolomei per Schienetti rafforzando gli ormeggi. Ancora Donnarumma vicino al gol dopo combinazione con Busellato, ma ancora Alfonso dice no. Intanto anche Bernardini sul taccuino di Nasca. Venturato rileva uno stanco ma bravo Arrighini inserendo Kouame, Sannino risponde inserendo Ronaldo per Della Rocca. Ci prova intanto Lora di destro ma non va. Nei campani è sempre Donnarumma a provarci, prima con una conclusione da fuori e poi dopo servizio di Rosina bloccato ancora da Alfonso in uscita prodigiosa.
Ci prova anche il difensore Mantovani ma oggi la palla non vuole proprio entrare. Nel finale Cittadella che sfiora il tris prima con Bartolomei neutralizzato da Terracciano e poi con Salvi fermato dal palo. Anche Litteri sfiora la tripletta ma Terracciano si salva ancora in corner. Dopo tre minuti di recupero e un giallo a Mantovani termina il match a Cittadella con Sannino che ora rischia grosso.
TABELLINO CITTADELLA-SALERNITANA 2-0
CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso; Salvi, Scaglia, Pasa, Benedetti; Schenetti (26′ st Bartolomeni), Iori, Valzania; Chiaretti; Litteri, Arrighini (31′ st Kouame). A disposizione: Paleari, Pelagatti, Pedrelli, Martin, Bartolomei, Paolucci, Lora, Strizzolo. Allenatore: Venturato
SALERNITANA (3-5-2): Terracciano; Perico, Bernardini, Tuia; Improta (15′ st Donnarumma), Busellato, Della Rocca (31′ Ronaldo), Odjer (1′ st Mantovani), Vitale; Rosina, Coda. A disposizione: Iliadis, Laverone, Schiavi, Caccavallo, Joao Silva, Zito. Allenatore: Sannino
Arbitro: Luigi Nasca di Bari
Assistenti: Marco Chiocchi di Foligno e Valerio Colarossi di Roma 2.
IV uomo: Marco Mainardi di Bergamo
Reti: 39′ pt Litteri, 8′ st Litteri
Note
Ammoniti: Tuia, Pasa, Salvi, Bernardini,Mantovani
Espulso: 37′ pt Tuia
Calci d’angolo: Cittadella: 6 – Salernitana: 6
Recupero: 0′ pt – 3′ st
Spettatori: 2734 di cui circa 200 giunti da Salerno
serve una scossa immediata. la squadra ha potenziale ma sannino nn riesce a farlo emergere! squadra in involuzione evidente …
Andiamoci a vedere le luci d’artista…
stadio vuoto a oltranza….vergogna
Una premessa: solo con Donnarumma, in dieci contro undic,i siamo stati capaci di tirare in porta
Diciamo che Sannino è un allenatore incapace, che ha fatto solo grandi danni alla salernitana inponeno alla società l’acquisto ONEROSISSIMO di un giocatore come Rosina che ha 32 anni e non ha più la gamba di fare il gioco che faceva negli scorsi anni.
contemporaneamente sta distruggendo un giocatore che non deve dimostrare niente a nessuno.
Ma il responsabile principale di questa situazione è Fabiani che ha permesso l’acquisto di questo giocatore dimostrando ancora una volta che come Direttore Sportivo non è all’altezza di costruire una squadra organica ma è solo capace di acquistare giocatori un pò a casaccio, così dicasi per la scelta degli allenatori.
Conclusione ovvia: via in primis Fabiani e Sannino e l’accantonamento di Rosina. Subito non tra qualche settimana quando tutto diventerà ancora più complicato
Solo Capuano vogliamo solo Capuano!!! Eziolino unico condottiero che potrebbe regalarci soddisfazioni!!
Squadra di lega pro….rimborsateci gli abbonamenti!!!!
con Menichini 10 punti in più!!!!
Compriamo il biglietto ma disertiamo la prossima in casa.
un po di equilibrio non guasta…
la differenza l’ha fatta il portiere loro…e donnarumma…che colpa ha fabiani se donnarumma o sannino in 2 partite a mezzo metro dalla porta tira addosso al portiere?
Se al posto di donnnraumma c’era pazzini o cacia avevamo 9 punti in più di adesso….
Il problema non è sannino o fabiani è che il pallone non vuole entrare (perchè siamo incapaci)…i nostri attaccanti han segnato col contagocce e queste partite le risolvi anche con mezzo tiro…Se Coda segnava l’1-0 col colpo di testa adesso parlavamo d’altro..Gli avversari 4 tiri 2 goal noi 6 tiri “0” goal…
Quindi che colpa ne ha Sannino se in 10 contro 11 i ragazzi hanno lottato e hanno creato ma Donnarumma (che continuo a reputare scarso) non segna nè a 1 mt dalla porta nè solo all’altezza del rigore?
Purtroppo l’unico dato di fatto che conta è questo…Il cittadella in casa ultimamente le aveva prese da tutti…con noi ha vinto….l’entella fuori casa aveva perso con tutti o quasi e con noi ha preso punti….il Cesena in casa le prende da tutti e con noi poteva vincere 5-0….
A me preoccupa più l’atteggiamento di tanti giocatori che sono involuti…vedi Vitale che mi fa rimpiangere Franco (tanto scarso per scarso)….Odjer (che per piacere su 10 contrasti fa 8 falli) Rosina (l’unico a stoppare il pallone ma predica nel deserto…e non rifiata mai) poi il resto li conosciamo già….non c’è un giovane e dico uno con GAMBA che possa entrare e spaccare le partite…non c’è un e dico uno che manco azzarda un dribbling e lo vince con successo…nulla…è proprio come vedere le partite dell’anno scorso con Torrente nonostante abbiamo una squadra più forte..e non di poco…
Il Cittadella che è secondo meglio di noi ha dimostrato di avere il portiere (che oggi gli ha dato 3 punti) e l’attaccante che la butta dentro…poi vai a vedere..chi è il loro attaccanteLITTERI? Un onesto giocatore di serie “c”…..e ti rendi conto che DONARUMMA vuole giocare in serie “A”…CE LO PORTO IO A PIEDI…
il pallone è semplice da quando è stato creato…le partite te le fanno vincere i portieri e gli attaccanti….e ritorniamo al discorso che il nostro ci salva 1 partita su 44 e i nostri attaccanti sono decisivi 3 volte su 44….
Che delusione! Spero Lotito non inizi con le sue litanie e onestamente inizi a mettere pressioni sull’allenatore perchè non si può sentire che venivamo da 4 risultati utili consecutivi….ahò 5 partite 4 punti….è come perderne 3 vincerne 1 e pareggiarne una….mo basta …
Maulugano e piantala tu e Capuano!
Menichini
se Rosina giocasse nel suo ruolo e non a 30 metri dalla porta qualcosa in più farebbe, ma Sannino non lo vuole capire perchè è arrogante e cocciuto
SUBITO Menichini. L anno scorso non ti ha insegnato niente Lotito. Fabiani non lo caccera’ mai quest incompetente di Sannino xke l ha portato lui. Apri gli occhi!
Altri 3 punti per la scalata verso il sucCESSO
Altra vittoria Scudetto….Oh No…speramm che ò Chievo fa ò miracolo se no fanno -9, tanto à Juventus perde con Torino, a Napoli e a Roma e così a pari punti lì agganciano…parola di Bandana Aranciane ò scassammm ò campionato, ò vincimm solo al Ballottaggio…simm i chiù fort i tutt ò Sud…Zud beddo
Ma ancora andate a guardare l armata Brancaleone? La nostra rovina e quella curva di ignoranti
SANNINO rischia grosso? E la SOCIETA’ che rischia Grosso se non lo manda via subiti lui e chi lo ha portato.
Vi ricordate Torrente questo e ancora peggio.
Questo burattino di Sannino va mandato via adesso prima che fa altri
guai. E un perdente su 9 volte e stato esonerato per 8 volte.
Ci sara pure un allenatore meglio di lui.
Lotito ho tanta stima di te,cortesemente fai altro sacrificio prendi un
allenatore di categoria.
Non riesco a capire come non e stato confermato MENICHINI ci ha portato in B 2 volte ,una meritatamente e poi e venuto salvarci con
quel presepèe di giocatori.
Io tifo solo Giuventus e me ne vanto!!!
la dumenica caciotta e pecorino vaiu allo Giuventus Stadium a lu Torino.
Io vulia nascere e pascere a Turín donde siempre ci Sta lu sol, la gente è simpatica y d’estate ci facimu lu bagn nel ciumo Po.
O Po beato e ridente dove miti inverni ritemprano il mio corpo;Viva lu nord e tifo Giuventus pecchè so Terrone e me ne vanto.
Guagliuni e compari de lu sud andemo todos a lu Torino e purtamu vino;caciocavallu e pecurinu!!!
Forza Giuventus
Sannino facendo entrare ieri Ronaldo è entrato nel gotha degli allenatori peggiori passati per Salerno: il suo posto è vicino a Cadregari, Cari, Varrella, Costantini e Galderisi (solo per restare agli ultimi 20 anni). Solo che lui probabilmente è il più scarso. Comunque il colpevole non è lui, ma chi porta a Salerno bolliti come lui e Rosina e continua ad usare i fondi per fare mercato per la sua ditta di alta pasticceria.
Tutti a prendervela con Rosina adesso….e’ l’unico che corre gioca si impegna recuperando una marea di palloni a centrocampo. Piuttosto prendetevela con altri giocatori che sembrano l’ombra di se stessi rispetto alla scorsa stagione ( vedi Odjer )! Questa e’ una rosa forte ma solo sulla carta perche in campo non riescono a dimostrare il loro valore complice pure il mister ( che non amo ) sono bloccati poi se si aggiunge pure la sfortuna la frittata e’ fatta. Basterebbe un episodio fortunato per far girare la squadra. Ripeto la squadra e’ forte non so se cacciare Sannino sarebbe la situazione piu appropriatapeeche sono sempre i giocatori che vanno in campo e giocano le partite. Con un briciolo di fortuna in piu….se ieri avevamo il piacere di segnare un gol anche sul finale loro si cagavano addosso….Cittadella squadra scarsa come le altre forse peggio delle altre una squadra che si fa mettere sotto dall’ avversaria che e’ in 10 uomini deve essere necessariamente scarsa…
Eziolino Capuano potrebbe essere il miglior allenatore per la Salernitana, poiché oltre alle indiscutibili doti tecniche è un grande leader. Inoltre sente il territorio salernitano come casa propria e in maniera molto diversa rispetto a chi è nato all’ombra del Vesuvio.