Bella prestazione anche per la sorella maggiore, Giorgia Memoli, fermatasi sulla soglia delle migliori 16 dopo un girone eliminatorio impeccabile (era numero 1 del tabellone), mentre Francesco Pio Iandolo, nella prova maschile, è stato sconfitto dal francese Roger per l’accesso tra i primi 32. Sorrisi da Moedling, insomma, ma pure da Ariccia. Sulle pedane laziali è andato in scena il primo Interregionale Under 14 e anche lì il Club Scherma Salerno ha saputo regalare emozioni e successi. Straordinario il debutto ufficiale in gara, con vittoria, di Giuseppe Cupo, nella categoria Maschietti di fioretto.
Il baby allievo del maestro Autuori, “scortato” dall’istruttore Stefano Apolito, è salito sul gradino più alto del podio dopo una cavalcata inarrestabile (non ha mai subito più di 4 stoccate negli assalti ad eliminazione diretta). È arrivata la “finale ad otto” pure nella spada, per la gioia del tecnico Francesco Napoli: l’ha conquistata Sergio Maria Mughini. E non da meno è stata la sciabola, con Benedetta Capace, guidata da Luca Chiei, che ha chiuso ai piedi podio.
E poi, per il Club Scherma Salerno del presidente Valerio Apolito, tanti altri piazzamenti di rilievo, ai margini dei primi otto, ma soprattutto indicazioni confortanti per il futuro, dai fiorettisti Simone Citarella, Gaetano Memoli, Carmine Lamberti, Chiara Bove, Alessandra Vinciguerra, Giancarlo Russo, Martina Montuori e Alice Corbo; dagli spadisti Gennaro Noschese, Alessandro Pipino, Marco Pio Luongo, Andrea Corvino, Vincenzo Vinciguerra, Pietro Passaro, Lorenzo Lo Casto e Alessia Maria Ippoliti, e dallo sciabolatore Gianmarco Lezzi.