“Ho chiesto di poter indicare, in occasione delle prossime elezioni referendarie, tramite pubblico sorteggio, gli scrutatori tra i giovani salernitani che sono senza lavoro e senza reddito”.
Cosi l’avv. Antonio Cammarota, Consigliere Comunale, pone all’attenzione del Sindaco di Salerno e degli organi del Consiglio Comunale la propria proposta: “Basta acquisire in via informatica la banca dati al Centro provinciale per l’Impiego, certamente non esaustiva ma che consente certezza e trasparenza, e dare un segnale, se pur minimo, ai nostri giovani salernitani”.
Nel momento di maggior picco di disoccupazione giovanile, per Cammarota si tratta di una scelta giusta ed obbligata: “Non sono cifre rilevanti, ma credo sia un atto dovuto in un momento di così grave crisi economica per la nostra terra e per la nostra gente, in particolare per i nostri giovani, nel segno della giustizia sociale, dell’interesse pubblico e dell’assoluta trasparenza”.
Una proposta già avanzata nel passato, ma mai accolta dall’amministrazione comunale: “E’ un atto di giustizia sociale, il tempo c’è e la possibilità di farlo pure. Mi auguro, conclude Cammarota, che questa volta si proceda nella giusta direzione, come fanno tanti altri comuni d’Italia”.
Credo sia una proposta di buon senso, se lo scrutinio viene fatto però in modo trasparente.
Sarebbe opportuno farlo anche per i presidenti di seggio.
Ssono anni che presso il seggio dove vado a votare trovo lo stesso presidente di seggio, una insegnante in pensione che ovviamente si porta la figlia come segretaria di seggio. Persone molto abbienti che non hanno certamente bisogno di questi pochi soldi.
Ci sarebbe molto da discutere su come vengono scelti i presidenti di seggio…….