Domenica ritorno al passato, Sannino rispolvera la difesa a 4

Ritorno alle origini in vista per Sannino e la Salernitana. Il tecnico di Ottaviano, infatti, per la gara di domenica pomeriggio contro la Ternana sembra intenzionato a rispolverare la difesa a quattro, provata praticamente per tutta l’estate e poi messa da parte per logiche d’equilibrio in favore del 3-5-2. Contro gli umbri i granata potrebbero giocare col 4-4-2 oppure con il 4-3-1-2 o ancora col 4-3-2-1 suggerito da Fabiani, resta da capire in che zona del campo il trainer granata deciderà di impiegare Rosina, che in queste settimane sta facendo la spola tra centrocampo ed attacco.

In carriera il mancino calabrese s’è adattato a fare un po’ di tutto, ma è chiaro che dà il meglio di sé negli ultimi trenta metri di campo. Per questo motivo salgono le quotazioni del modulo che prevede l’utilizzo di Rosina da fantasista, ispiratore di due punte di ruolo. Ed ecco che risalgono anche le quotazioni di Donnarumma, che dovrebbe essere preferito a Caccavallo e Joao Silva, per far coppia con Coda. A centrocampo si potrebbe profilare un turno di riposo per Improta (in rampa di lancio invece nell’ipotesi di 4-4-2), che potrebbe lasciare spazio ad un interno di centrocampo.

Della Rocca e Odjer sono in odore di riconferma, mentre per l’ultima maglia sono in corsa Zito, Ronaldo e Busellato (ex di turno, alle prese però con qualche problema di natura muscolare). In difesa, invece, Perico e Vitale (ex di turno anche lui) saranno i terzini, mentre in mezzo toccherà a Bernardini e Mantovani, con Schiavi destinato ad una nuova esclusione, nonostante le contemporanee assenze di Tuia (squalificato) e Luiz Felipe (impegnato con la nazionale). Unico indisponibile certo è Franco, ancora in ripresa dopo l’intervento a cui è stato sottoposto.