I ‘consigli’ di Lotito che vuole carattere, fortuna e cinismo

Tra chi vuole la testa dell’allenatore, chi se la prende con gli errori dei singoli e chi ancora pensa ai rinforzi di gennaio, Claudio Lotito punta tutto su due aspetti: carattere e fortuna. Entrambi fattori determinanti in un campionato e che, secondo il patron, mancano alla Salernitana. Così come mancano alcuni punti che farebbero vedere con occhi diversi questa stagione. Perché i granata, ad eccezione di Novara e del primo tempo col Vicenza, hanno sempre disputato prestazioni convincenti non supportate, però, spesso dai gol.

E così mentre Massimino, patron del Catania, al mercato voleva acquistare l’amalgama, Lotito invece vorrebbe maggiore cinismo considerate le numerose occasioni create in varie partite e non sfruttate a dovere ma anche i troppi errori individuali. La Salernitana, nei numeri della classifica, non sta disputando la stagione prevista ma  secondo Lotito non si può puntare solo alla salvezza, l’obiettivo deve essere la parte sinistra della classifica. Lotito conferma Sannino per tutto il girone di andata ma auspica anche scelte tattiche consone ad utilizzare i migliori calciatori a disposizione.

Come Rosina, Donnarumma e Coda che da valore aggiunto potrebbero trasformarsi in problema se non si trova il modo giusto per impiegarli insieme, così come vorrebbe il co-proprietario. Lotito non ne fa solo una questione tattica ma anche di atteggiamento dicendo che “in campo deve andare chi merita, non solo i nomi che possono avere qualità ma che al momento forse non hanno la cattiveria giusta”. Con l’avvicinarsi del Natale anche lo schema tattico potrebbe adeguarsi al periodo trasformandosi in albero di Natale. Il regalo è già pronto per essere scartato domenica e contiene quella vittoria che alla Salernitana manca da un mese.