Il più antico e celebre Statuto marittimo del Medioevo, eccellenza della tradizione giuridica e mercantile dell’Antica Repubblica Marinara, fu punto di riferimento per tutta la marineria mediterranea fino all’inizio dell’epoca moderna, resistendo alla dominazione normanna, angioina ed aragonese. Fu utilizzato come fonte dai giudici dei Consolati del Mare nel Regno delle Due Sicilie fino ad essere oggetto di studio della storiografia contemporanea.
Riportato in Italia nel 1934 dopo un lungo “esilio” prima nella Repubblica di Venezia e poi in Austria è ora conservato ad Amalfi presso il Museo della Bussola e del Ducato Marinaro ubicato negli Antichi Arsenali della Repubblica. Il dibattito si incentrerà sull’ eredita’ che, nei secoli successivi, ha trasmesso al vigente diritto della navigazione italiano e sulla possibile rintracciabilità di parallelismi con gli odierni istituti.
Questo il programma:
Interverranno
DOTT. ALESSANDRO MAZZETTI – UFFICIO STORICO MARINA MILITARE ITALIANA
AVV. GUGLIELMO GRIECO – ASSOCIAZIONE PER IL MERIDIONALISMO DEMOCRATICO
Modera
ANTONIO CORBISIERO – GIORNALISTA
Sarà presente l’Autore