Rinunciare ad un elemento che ha dimostrato grande spirito di sacrificio, gamba, grinta quale si è dimostrato Improta in questa fase del campionato non è facile e l’ex Cesena potrebbe essere addirittura preferito a Odjer che, debilitato da fastidi muscolari, con Sannino si sta rivelando meno intoccabile di quanto non fosse lo scorso anno con Menichini. Contro la Ternana la Salernitana va a caccia di una vittoria che manca da troppo tempo, un successo che permetterebbe ai granata di rilanciarsi in classifica e anche di prendere le distanze da una diretta concorrente nella corsa salvezza (che al momento sembra essere l’obiettivo prioritario stagionale).
Per questo mister Sannino sembra intenzionato a puntare sull’artiglieria pesante: dentro i tre tenori, Rosina schierato inizialmente tra le linee a fare il guastatore dei piani della Ternana, Donnarumma e Coda chiamati a finalizzare le palle gol che la squadra proverà a costruire in numero superiore rispetto alle sue ultime apparizioni. Torna la difesa a quattro, con Perico e Vitale che si preparano a tornare all’antico, mentre Bernardini e Mantovani saranno chiamati a presidiare la zona centrale, dove agiranno due giovani interessanti, come Avenatti e Palombi.
Il compito di limitare Falletti, di non farlo entrare nel vivo della manovra rossoverde, spetterà a Busellato, che potrebbe essere dirottato in mezzo al campo, per incrociare proprio il fantasista degli umbri. Sul centrosinistra, invece, giocherà Della Rocca. Da segnalare il ritorno a disposizione di Franco. Squalificato Tuia, Luiz Felipe è in nazionale, in panchina col tecnico di Ottaviano ci saranno anche i vari Schiavi, Ronaldo, Zito, Caccavallo e Joao Silva, tutti in attesa di una chance per mettersi in mostra.