I militari dell’Arma durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno fermato a Minori (SA) un’auto sospetta su cui viaggiavano i due, rinvenendo durante il controllo dell’autovettura alcuni attrezzi da scasso ed alcune borse piene di oggetti presumibilmente provento di furto.
In quel momento uno dei due, vistosi alle strette, ha tentato la fuga nelle via di Minori, ma i militari grazie ai rinforzi sopraggiunti in pochi minuiti sono riusciti dopo un concitato inseguimento a piedi a fermare l’uomo ed a condurre entrambi in caserma.
Durante la perquisizione fra la refurtiva (argenteria, macchina fotografica, videocamera, etc) i militari hanno notato una cornice con all’interno una foto ritratto di una bambina da cui hanno tratto spunto per risalire alla vittima del furto, grazie anche al prezioso aiuto di alcuni cittadini cui è stata mostrata l’immagine.
Individuata l’abitazione, sita Amalfi, i militari hanno contattato l’ignara proprietaria che si è portato sul posto dove ha constatato insieme agli uomini dell’Arma l’effrazione di una finestra e la casa soqquadro.
Espletate le formalità di rito gli arresti sono stati tradotti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.