Cartelle delle quali non di tutte aveva avuto notifica o, comunque, non lo ricordava. Così, guardando le carte, si è reso conto che molte delle sue posizioni debitorie nei confronti dell’agente erano prescritte o decadute. Ma, presentata una richiesta di accesso ai dati che lo riguardavano, aveva ricevuto soltanto un parziale riscontro da parte di Equitalia. Laddove l’agente non è stato in grado di fornire i documenti richiesti, ha creato ex novo le cartelle per notificarle con procedure più corrette. Di qui la decisione del cittadino di rivolgersi ad un avvocato il quale è riuscito non soltanto ad ottenere l’accoglimento del proprio ricorso ma anche una sanzione nei confronti dell’agente che ha avuto un comportamento non corretto violando una serie di norme sull’applicazione della legge e dei principi di imparzialità, buon andamento e trasparenza della pubblica amministrazione.
Fonte Ilmattino.it