E a prendere le sue difese ci ha pensato il direttore sportivo Angelo Fabiani che già a fine gara aveva difeso l’operato del tecnico ribadendolo nuovamente oggi all’emittente salernitana LiraTv: “E’ un uomo vero – spiega Fabiani a LiraTv -, dai grandissimi valori e che non ci sta a perdere. Sannino insegna ai propri giocatori l’arte di vincere la gara, mai di essere remissivi. Per quanto ci riguarda, sta facendo un lavoro che ci soddisfa ampiamente perché bisogna valutare le cose nel complesso. Se la squadra non ha mai subito l’avversario, se non in due-tre circostanze, vuol dire che il tecnico ha trasmesso la sua impronta. Poi non può prevedere gli errori dei singoli. I risultati? Se si guarda asetticamente il risultato non si rende giustizia alla squadra e al mister. A questa squadra mancano minimo quattro o cinque punti. I play-off? Noi dobbiamo guardare di partita in partita sapendo che siamo un buon gruppo, ma non eccezionale come ogni tanto sento dire. Escluso il Verona e il Frosinone, tutte le altre squadra si attestano su un 50%, in cui rientra anche la Salernitana.