“Ieri pomeriggio, verso le 13.30, al secondo piano della Prima Sezione detentiva del carcere, c’è stata una violenta rissa tra alcuni detenuti italiani e un gruppo di ristretti stranieri, di nazionalità marocchina, che si sono fronteggiati con calci, pugni e lancio di oggetti – spiega il segretario generale – Forse il pretesto del furioso pestaggio tra i detenuti è tra i più futili, ossia l’incapacità di convivere, seppur tra le sbarre, con persone diverse. O forse le ragioni sono da ricercare in screzi di vita penitenziaria o in sgarbi avvenuti fuori dal carcere. Fatto sta che ieri pomeriggio i detenuti, una decina gli italiani, 5 gli altri, si sono picchiati.
E se non fosse stato per il tempestivo interno dei poliziotti penitenziari le conseguenze della rissa potevano essere peggiori. I Baschi Azzurri della Polizia Penitenziaria di Salerno – ha continuato Capece – sono stati dunque bravi a evitare gravi conseguenze. A loro va l’apprezzamento e la solidarietà del primo Sindacato della Polizia Penitenziaria, il SAPPE, che pure denuncia su Salerno una assenza di interlocuzione con la Direzione sulle criticità che da tempo il primo Sindacato del Corpo segnala”.
“La situazione nelle carceri campane resta allarmante, nonostante l’ingiustificato ottimismo di una Amministrazione penitenziaria evidentemente distante dalla realtà. Quello di Salerno – ha poi concluso – è l’ennesimo grave e intollerabile evento critico che accade in un penitenziario campano. La tensione tra le sbarre delle celle resta palpabile. E’ necessario intervenire con urgenza per fronteggiare le costanti criticità penitenziari, a cominciare dal ripianamento delle carenze organiche dei Reparti di Polizia Penitenziaria della Campania”.
Fonte ilvelino.it
E mo Fabiani ci manda si 2 carcerati marocchini che stanno al s Leonardo. …..