L’iniziativa, partita il 14 novembre avrà la durata di oltre due mesi (fino al 28 gennaio 2017, ndr), rientra nel progetto Salerno in particolare – Beni culturali e innovazione, realizzato dall’Università degli Studi di Salerno nell’ambito delle attività promosse dal Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali (Databenc) con la collaborazione della Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino, diretta da Francesca Casule. Le installazioni dedicate a San Pietro a Corte prevedono diversi livelli di fruizione. Sono state, infatti, realizzate:
– Una Linea del Tempo, dalla consultazione rapida e intuitiva, finalizzata a fornire una visione della storia del monumento in relazione alle trasformazioni politiche, sociali, culturali di Salerno, offrendo approfondimenti sulle sue fasi di vita o su eventi che lo hanno riguardato.
– Una ricostruzione 3D in realtà virtuale (serious game) Hippocratica Civitas, relativa alla fase romana di San Pietro a Corte. Il gioco consiste in un percorso a prove di tema archeologico, il cui superamento consente di visitare virtualmente i vari ambienti di una ricostruzione simulata del complesso antico.
– Una storia multimediale dal nome San Pietro a Corte nei Secoli, che illustra la lunghissima vita del complesso archeologico attraverso tutte le sue fasi con l’ausilio di una voce narrante, di effetti luminosi e proiezioni e tecniche di Image Mapping 3D.
Ulteriori informazioni sul sito web www.ambientesa.beniculturali.it info 089 2573241 / Fax 089 318120 UFFICIO STAMPA Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino / Funzionario Responsabile Dott. Michele Faiella/ email: sabap-sa.stampa@beniculturali.it – Per approfondimenti I luoghi e gli eventi www.beniculturali.it – Numero verde 800 99 11 99 – MiBACT su Youtube, Facebook e Twitter.