I problemi muscolari accusati da Della Rocca, non brillantissimo per la verità contro la Ternana, potrebbero spalancare le porte dell’undici titolare a Ronaldo. Ma, come accaduto negli ultimi due mesi, prima di privarsi dell’apporto dell’ex Perugia, mister Sannino ci penserà su e, soprattutto, attenderà le indicazioni dello staff sanitario. Il ballottaggio tra Della Rocca e Ronaldo, comunque, è ufficialmente aperto. Il tecnico di Ottaviano anche ieri ha insistito sul 3-5-2 ed ha fornito un’indicazione importante alla truppa: dopo due partite consecutive con due reti al passivo, il trainer granata ha chiesto massima attenzione alla fase difensiva. Mantenere inviolata la porta di Terracciano è la base su cui costruire il piano partita per la sfida del Francioni.
Per ottenere questo primo risultato, Sannino sta valutando la possibilità di variare qualcosa: al posto di Mantovani, che si è fatto bruciare da Palombi in occasione del primo gol degli umbri, potrebbe giocare il rientrante Tuia, visto che in attacco il Latina può contare su una vecchia volpe del calibro di Corvia e su un elemento esuberante dal punto di vista fisico come Acosty. Il pacchetto arretrato sarà completato da Perico (riportato sul centrodestra) e Bernardini. Per il resto, Odjer dovrebbe subentrare a Busellato, che già ieri ha ripreso a correre e che è comunque sulla via del pieno recupero. Rosina sarà arretrato inizialmente sulla linea dei centrocampisti ma avrà libertà di movimento e dovrà fare la differenza dalla trequarti in avanti, senza rifornimenti adeguati la presenza delle due punte (Coda e Donnarumma) risulterebbe inutile. Ed è per questo che saranno confermati sulle fasce Vitale (ad oggi il miglior uomo assist della squadra granata) e Improta (che garantisce copertura ma anche qualità e pericolosità offensiva).
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