Russo ha anche ricordato le scuse di De Luca per le parole sulla Bindi. “Ma lei – ha detto la fascia tricolore – non ha chiesto scusa quando il presidente de Luca é stato prosciolto. Né ha chiesto scusa per aver detto che la camorra é insita nel dna dei napoletani”. “Avremo modo di riprendere il cammino come dicono le scritture – gli ha fatto eco De Luca – ed il riconoscimento dell’errore é l’inizio della salvezza. Vedi come sono evangelico io?”. Una decina di disoccupati e attivisti dei centri sociali ha contestato il governatore della Campania, Vincenzo de Luca, all’esterno del cinema gloria di Pomigliano d’Arco, dove il presidente stava parlando ad una folta platea per convincerli a votare si al prossimo referendum. “Basta un sì e doje fritture. Don Vincenzo Gomorra3” hanno scritto i manifestanti su uno striscione, mentre su un altro hanno sottolineato “voto di scambio. Arrestate de Luca”. Il gruppetto di persone ha poi sfilato per alcune strade cittadine scortato dalle forze dell’ordine che hanno formato un cordone per evitare che i manifestanti entrassero nel teatro.