Il post si intitola, ironicamente, “Voto di scambio al porto di Pozzuoli”, tutto in maiuscolo. De Luca, che stamattina ha visitato il porto di Pozzuoli, ha infatti incontrato alcuni pescatori e ne ha approfittato per tornare ironicamente sul suo consiglio dato al sindaco di Agropoli Alfieri di offrire una frittura di pesce agli elettori per convincerli a votare sì. “Non si sa come si sia conclusa – scrive ancora De Luca – la torbida vicenda. Ad ogni buon conto, De Luca si è impegnato a conservare comunque la lisca del pesce, e ad inviarla come corpo del reato a Luigino Di Maio perché ne faccia l’uso giudiziario più efficace”. Proprio stamattina i consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle della Campania hanno presentato un esposto in Procura contro De Luca in cui si ipotizza l’induzione la voto di scambio.
(ANSA).