Di questi talentuosi under 40, otto selezionati sono Giovani di Confagricoltura, associati all’Anga, che ieri a Palazzo della Valle ha dato prova delle possibili espressioni del gusto degli agrumi nazionali, le patate del Fucino, il provolone, e altre tipicità nei menu della multinazionale.
Claudio Scipioni di Avezzano (L’Aquila), Vincenzo Petitti di Rotello (Campobasso), Mauro Moletta di Coccaglio (Brescia), Carlo Filippo Luppi e Francesco Bellutti di Finale Emilia (Modena), Ida Adinolfi a Salerno, Giosuè Arcoria a Catania, e Carioni Tommaso (Cremona) si uniscono a migliaia di agricoltori e allevatori italiani che già oggi sono fornitori di McDonald’s in Italia.
“Sono molto felice di essere parte attiva di “Fattore futuro” che coinvolge giovani talenti di diversi territori, da Nord a Sud, – ha detto l’amministratore delegato di McDonald’s Italia Mario Federico – e premia l’innovazione e il coraggio.
Erano 137 le candidature, abbiamo scelto 20 storie di eccellenza e di capacità imprenditoriale che possono dare un segno diverso. Come dimostra la mia conterranea, Ida Adinolfi che ha scelto di fare biologico nel nocerino-salernitano dove un tempo c’erano perlopiù concerie. E’ un bel segnale di cambiamento”.
“Diventare fornitori per tre anni di un’azienda come McDonald’s – hanno detto i giovani imprenditori Anga – è un’esperienza importante dal punto di vista formativo, perché ci ha permesso di approfondire la conoscenza delle filiere, entrando in contatto con esperti e certificatori, conoscendo da vicino le dinamiche dell’industria alimentare, in particolare per quanto riguarda la qualità e la sicurezza dei prodotti, e di conoscere una realtà che opera su scala internazionale”.