Tra le protagoniste di questa prima parte di stagione c’è senza alcun dubbio anche il portiere Elisa Ferrari (alla sua seconda stagione a Salerno) che nonostante la presenza della più esperta e titolata compagna Monika Prunster, è riuscita a ritagliarsi spazi importanti ed in prospettiva rappresenta, nel suo ruolo, uno dei
migliori talenti in circolazione.
Con la ventitreenne Ferrari abbiamo parlato della recentissima esperienza internazionale e naturalmente
del massimo campionato femminile che, al momento, vede la Jomi Salerno come la principale antagonista allo strapotere delle campionesse in carica dell’Indeco Conversano.
“Giocare contro team di altre nazioni è sempre uno stimolo importante, poiché attraverso il confronto con
altri modelli e schemi di gioco ci si può arricchire. Personalmente ho fatto tesoro di questa esperienza e spero di poterla rivivere anche nei prossimi anni.
Come collettivo siamo riusciti ad esprimere un buon gioco corale e sicuramente il livello tecnico delle nostre avversarie ci ha spinto a mettere in campo tutte le nostre energie fisiche e mentali”.
In merito alla prima parte di campionato disputata dalla Jomi Salerno Elisa Ferrari poi afferma… “In campionato, almeno per il momento, stiamo andando molto bene e dopo l’inizio complicato, dove
sembravamo giocare con il freno a mano tirato, credo in parte per i carichi di lavoro estivi ma anche per la nuova fisionomia dopo gli arrivi delle new entry, il gruppo ha iniziato ad esprimere il suo gioco.
E’ ancora presto per parlare di traguardi, ma è chiaro che continuando di questo passo reciteremo un ruolo di primo piano e agli appuntamenti che contano, ne sono sicura, arriveremo nelle migliori condizioni per non deludere le aspettative di chi crede in questo nostro progetto sportivo”. Intanto sabato 3 dicembre si torna in campo contro la Leonessa Brescia, che partita vi aspettate?
“Dovremo stare molto attente e concentrate per provare ad inanellare l’ottava vittoria consecutiva, ospiti di una formazione che ha stupito addetti ai lavori e non. Personalmente le ho viste giocare a Chieti nei
play-off promozione e sono rimasta favorevolmente colpita dalla tenacia delle loro atlete. E’ una squadra che non molla mai e questa sicuramente è una delle chiavi delle loro vittorie in questa prima
parte di campionato”.