La loro posizione resta tutta da chiarire, le eventuali responsabilità saranno chiarite soltanto dopo un’accurata serie di indagini scattate già ieri mattina . Penna , accompagnato dagli agenti della polizia giudiziaria e della polizia di frontiera, ha assistito alla super-perizia effettuata dall’ingegnere meccanico Gerardo Mirabelli. Il tecnico incaricato dalla Procura ha controllato con una serie di strumenti le strutture rimaste coinvolte nell’incidente, accumulando una serie di dati che potrebbero aiutare a comprendere al meglio le ragioni che hanno portato alla tragedia avvenuta martedì notte al porto commerciale. Le ipotesi che restano in piedi sono quelle del problema meccanico (in particolare ai freni) del muletto guidato da Lino Trezza o un cedimento del Trag master-truck causato dall’eccessivo carico posizionato sul carrello trasportatore, anche se non è escluso del tutto l’errore umano.
Le perizie continueranno anche nei prossimi giorni. Oggi, intanto, sarà effettuata l’autopsia dal medico legale Giovanni Zotti, esame che consentirà di dissequestrare la salma e autorizzare i funerali. Resta il dolore, intanto, delle tantissime persone che conoscevano il ragazzo originario della zona orientale con la passione per il canto. Anche ieri, sui social, si sono susseguiti una serie di messaggi in ricordo di Lino, della sua bontà , de l la sua voglia di stare sempre insieme agli amici. Le foto di Trezza sono comparse d i continuo sulle bacheche di tanti amici che non riescono proprio a dar sollievo al proprio dolore. Così come non si è cancellata la preoccupazione degli operatori del porto di Salerno per la morte di “uno di loro”. Non è da escludere che nelle prossime ore possano arrivare nuove prese di posizione da parte dei sindacati che nelle ultime ore hanno manifestato con uno sciopero chiedendo alla magistratura di «fare rapidamente chiarezza» sulla morte di Lino Trezza e sensibilizzando le istituzioni sulla pericolosità del loro impiego lavorativo.
Fonte La Città di Salerno
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