Occupato dagli studenti il Liceo Tasso. La protesta segue lo stato d’agitazione ed i sit in di inizio mese quando si manifestava per problemi infrastrutturali della scuola. Ora, in discussione, ci sono le istanze per «regolarizzare la didattica» che sono sfociate nell’occupazione dell’istituto come scrive il quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
La mancata firma di un documento redatto dagli studenti da parte della dirigente ha dato la stura all’occupazione pomeridiana dell’istituto.
Diciotto i punti critici e le relative soluzioni messe nero su bianco dagli studenti e acquisite ieri dalla Digos, intervenuta a scuola a tutela dell’ordine pubblico. Tra i punti del documento gli studenti chiedono di «ritirare le minacce di provvedimenti disciplinari mosse agli studenti che partecipano a manifestazioni studentesche perché non conformi alla Costituzione», chiedendo invece «provvedimenti peri docenti che interrogano nelle ore di autonomia e che si rivolgono aggressivamente agli alunni».
E poi ancora che le verifiche scritte siano effettuate solo se in classe è presente la metà più uno degli alunni; che la ricreazione di dieci minuti sia garantita e che la suddivisione dei corsi d’inglese sia fatta per livello e non per classe.
La preside avrebbe comunque ribadito disponibilità di massima a condividere le istanze dei ragazzi,facendo però presente la necessità di parlarne anche con i docenti.