Bicchiere mezzo pieno per Fulvio Fiorin al suo esordio da tecnico sulla panchina della Salernitana vista la squalifica di Mister Sannino. Il ‘secondo’ per una sera aveva assaporato il sapore della vittoria fino a quando non è arrivata la beffa di Sprocati: “Sarebbe potuta andare peggio se avessi esordito con una sconfitta – ironizza Fiorin – Fino al gol della Pro eravamo in partita. Stavamo giocando bene e dobbiamo dare merito al loro portiere che ha salvato più volte la sua porta”.
“Condividiamo un progetto comune e siamo una squadra in crescita che riesce sempre ad imporsi ma è ovvio che dobbiamo migliorare – aggiunge – Probabilmente quando si è costretti a vincere è sempre più difficile raggiungere il risultato. I ragazzi da un punto di vista agonistico sono stati encomiabili. Non gli si può rimproverare nulla ed il gol subito nasce d un episodio”.
La scelta di Busellato di partire dalla panchina? Viene da un infortunio importante ed è in fase di recupero quindi non al top. Viene da una settimana di carico e non avrebbe potuto sostenere una partita di 90 minuti. La classifica è molto corta, se si vince una gara ci si trova a ridosso della zona playoff e viceversa. Al di la dell’analisi della prestazione di oggi ma osservando tutto il campionato se avessimo in classifica 5-6 punti in più non avremmo rubato nulla. Purtroppo per tanti motivi e tante responsabilità che vanno suddivise con tutti, ci troviamo in questa situazione ma siamo in crescita e questo ci conforta”.
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