Giunto alla VI edizione, il “presepe di carta” è situato all’interno del deposito inutilizzato di un negozio di calzature. Sebbene si trovi nei locali di un’attività commerciale, non ha alcuno scopo di lucro. A differenza del classico presepe napoletano, esso si caratterizza per le sagome disegnate a grandezza naturale e per la suggestiva ambientazione in carta roccia.
Sviluppato a partire da un’idea di alcuni giovani della Parrocchia di S. Domenico in Salerno, Massimo Fasanaro, Valerio Fabio e Gaetano Ricciardi, è completamente autofinanziato nell’acquisto dei materiali e nelle altre spese e la visita è gratuita. L’obiettivo è semplicemente quello di portare attraverso l’arte il messaggio universale del Natale, l’annuncio gioioso di una “Buona Notizia”, quella di un Dio che si fa uomo per la salvezza di tutti gli uomini.
La scorsa edizione del ‘Presepe di carta’ è stata apprezzata da circa 5000 persone e ogni anno si arricchisce di nuovi personaggi e particolari scenografici.
L’edizione di quest’anno si caratterizza per «un’esposizione di circa 50 metri quadrati, 15 sagome di pastori, ed un percorso che il visitatore può fare gratuitamente, “entrando” letteralmente nel presepe».
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