“A Salerno il calcio non lo avete mai visto” la frase–sfogo pronunciata dal mister e riportata dai colleghi del sito SoloSalerno.it. Una offesa gratuita e priva di fondamento che ha fatto imbufalire non poco l’ambiente salernitano. Salerno non ha vinto Coppe e scudetti, non ha una storia fatta di campionati di serie A ma ha una dignità, un senso di appartenenza ed una passione che difficilmente sono riscontrabili in altre piazza. Basterebbe solo questo e senza aprire l’almanacco ricordando Tom Rosati o Pantani o Di Vaio al signor Sannino per far capire che a Salerno il calcio non lo si vede, lo si vive sette giorni su sette.
Intanto si è aperto il toto allenatore: in pole position ci sono i soliti noti: Angelo Gregucci, Leonardo Menichini, Bollini e per ultimo l’ex tecnico del Lanciano D’Aversa. Paventata anche l’idea di Luigi De Canio il quale però accetterebbe solo sottoscrivendo un biennale.