Era accaduto anche nell’esperienza del trainer di Ottaviano in Inghilterra quando allenava il Watford. Sannino spiazzò tutti lasciando la panchina dopo otto mesi di esperienza ed a sorpresa dopo i quattro successi ottenuti nei cinque incontri di Championship (la Serie B inglese) disputati in questa prima parte di campionato.
“Ho preso in mano una squadra di grande talento quando sono arrivato, sono fiero di quello che abbiamo ottenuto e non ho dubbi che la squadra sarà capace di conquistare la promozione in Premier League – dichiara Sannino -. So di aver dato tutto al Watford, ho dato cuore e anima e sono felice di averlo fatto, visto il meraviglioso supporto che ho ricevuto da tutti, soprattutto dai tifosi. Ma sento di aver dato tutto quello che potevo, per il bene mio e del club, credo sia il momento giusto per me di andare via”.
Parole sincere solamente a metà, perché le ragioni che spinsero il tecnico campano alle dimissioni rimangono ancora un mistero. I tabloid inglesi parlano di problemi con la lingua, di difficoltà con i giocatori e addirittura di seri problemi di ambientamento.
Grazie Fabiani! Hai scelto sempre il meglio x Salerno…
Auguri al mister e buona fortuna!!
Ha avuto la dignità di andar via lasciando soldi.
Pochi lo o nessuno lo avrebbero fato.
Auguri al mister e buona fortuna!!
Siamo sicuri che non ci sia lo zampino di fabiani nelle dimissioni di sannino?
Il problema della Salernitana saranno sempre i suoi tifosi, determinanti sia nel bene che nel male e facilmente strumentalizzabili da una stampa che non lesina stilettate. Sannino non ha saputo mantenere la calma, questo è vero, però è altrettanto vero che contro di lui c’è stata una campagna mediatica dopo la gara con il Vicenza che in pratica gli ha reso la vita impossibile, impedendogli non solo di lavorare con serenità, ma anche di avere una normale vita quotidiana. Così non andremo da nessuna parte: AVANTI IL PROSSIMO!.