E’ stato condannato a sei anni di carcere l’operaio 44enne di Moio della Civitella nel salernitano accusato di aver violentato una ventenne del posto, due anni fa, dopo avergli offerto un passaggio in auto. Già condannato in primo grado dal tribunale di Vallo ieri, i giudici del secondo grado hanno riformato la sentenza a seguito dell’Appello proposto dall’imputato. Il 7 ottobre del 2014 la giovane cilentana chiese un passaggio all’ operaio per tornare a Moio.
L’uomo la fece salire in macchina la ragazza ma poi cambiò strada imboccando una via di campagna dove abusò della 20enne. Subito dopo la violenza la giovane venne minacciata obbligandola a non rivelare quanto accaduto. Dopo 48 ore la vittima, temendo il ripetersi di tali violenze, presentò denuncia ai carabinieri. I militari raccolsero sufficienti elementi di prova ai danni dell’operaio condannato dalla Corte d’Appello di Salerno a sei anni di reclusione.