Il dirigente ha confezionato l’assist e il presidente Bianchini ha fatto gol, portando a termine la trattativa, a fari spenti. Galinanes, proveniente in prestito dal Claravì Sala Consilina in cambio degli under 21 Basile, D’Amato e Aprea, approdò nel 2007 in A1 ad Arzignano, una delle oasi felici del futsal. Ha proseguito l’anno successivo in A1 a Napoli, poi a Roma in A2, poi all’Isef con la promozione dalla serie B all’A2, infine Molfetta in serie B, Velletri e Tivoli in C1, quindi Sala Consilina. E adesso?
«Arrivo all’Alma in punta di piedi, per dare una mano – esordisce Galinanes – mi sento bene fisicamente e aspetterò il mio turno. Secondo me possiamo diventare da playoff, ci serve soltanto continuità. Ho scelto l’Alma Salerno perché è una società seria con un ottimo allenatore, molto preparato: la competenza del tecnico e la passione dei dirigenti mi hanno convinto a fare il passo decisivo». A Marigliano sarà indisponibile per una squalifica pendente. Mainenti rinuncia a lui, poi al capitano Peluso che sta bene, ha svolto anche la rifinitura ma non viene rischiato per consentirgli di rinforzare il piede per altri sette giorni.
Marigliano ha 13 punti in classifica, 2 in meno dell’Alma. Ha segnato tanti gol (vanta il terzo attacco del girone E (44 reti) ma ne subisce altrettanti (43, terzultima difesa). «Squadra difficile da affrontare – dice Mainenti – perché gioca su un campo molto piccolo e dispone di ottime individualità. Ho allenato Virenti, classe ’97, nelle rappresentative giovanili: col tempo è diventato pure capitano dell’under 21. Bellico e Campano, quest’ultimo con tanti campionati alle spalle in A1 e A2, sono gli elementi di maggiore esperienza. A loro si è aggiunto Volonnino, calcettista di categoria, infine Antonio Russo, incontrato l’anno scorso nelle sfide al Saviano. Il derby sarà arbitrato da Iannuzzi di Roma 1 e Stelluti di Ancona.