Celebrazioni per Santa Barbara anticipate di due giorni, questa mattina, al Comando dei Vigili del Fuoco di Salerno. L’impegno quotidiano, l’orgoglio di essere nel cuore di tutti i cittadini. Onore ai caschi rossi che con coraggio affrontano i pericoli anche quando non c’è alcuna via di scampo. A proteggerli la loro patrona, Santa Barbara. «E’ passato un altro anno, dodici mesi straordinari. Il corpo dei caschi rossi è una realtà insostituibile nel sistema di protezione civile – commenta l’ingegnere Emanuele Franculli, comandante dei caschi rossi salernitani – Nell’ultimo anno abbiamo svolto 14.400 interventi, con una media di 39 interventi al giorno».
I caschi rossi sono riusciti a portare soccorso in ogni occasione. «Una volta si chiamavano vigili del fuoco perché gli intervenivano prevalentemente per domare le fiamme, oggi gli incendi rappresentano solo una minima parte dei nostri interventi» spiega Franculli, ricordando che in questi mesi i suoi uomini sono impegnati anche nelle zone del centro Italia colpite dal sisma «facendosi apprezzare – conclude il comandante provinciale – soprattutto per la loro umanità».