Gli fa eco un altro cittadino che posta l’mmagine di una comitiva di persone radunate nel parcheggio accanto al Grand Hotel dalle cui vetture spuntano pizze di maccheroni ed altri alimenti
Mangiano per strada e il web s’indigna: è questo il turismo delle luci?
Sono bastati alcuni scatti in via Indipendenza, nei pressi del Teatro Verdi di Salerno ed uno nei pressi del parcheggio del Grand Hotel Salerno per accendere la discussione sul tipo di turismo che si intercetta con le Luci d’Artista. Diverse famiglie, in visita a Salerno per osservare le Luci hanno allestito un vero e proprio banchetto sul marciapiedi con tanto di tavola e tovaglia bianca. La scena è stata immortalata da un residente della zona e di lì è partita la discussione, dai toni anche accessi sulle ricadute economiche dell’enorme flusso di visitatori che accompagnano il fenomeno delle Luci.
35 Commenti
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E’ colpa di De Luca che non ha fatto vietare le Pizze di Maccheroni a Salerno.
Ma che razza di articolo è? è normale che arrivi gente di tutti i tipi. Che si dovrebbe fare? perquisire le auto in arrivo in cerca delle pizze?
Di cosa ci meravigliamo?.A luci tamarre cinesi di nessun artista,corrisponde da 10 anni il turismo pane e frittata, degno di questa infame banda di incapaci di pseudo amministratori,capitanata dal quel cafone lucano di de luca e figli al seguito.Questo ci meritiamo ,in questo cesso di città ,oramai invivibile e abitati dal popolino ignorante e narcotizzato.
Ma perché’ e’ una novità ? L’anno scorso li ho visti di persona che scendevano dai pullman con borse frigo e tavolini da picnic. Noi residenti restiamo prigionieri in casa per non perdere il posto auto che annualmente paghiamo la ” modica” cifra di 50 €!!! Non ce la faccio più. Grazie
Soliti napoletani…..non ho parole….
me voglie magna na pizzett e nu par e crocchell
embe? che male ce fare uno spuntino.
Tra l altro con questa crisi e con i prezzi che avete messo x alcune attrazioni.
e basta che fino a 25 anni fa Salerno era un cessò appilato….con ste lagne…
Fanno bene almeno sanno cosa si mangiano
Sti ristoranti che usano prodotti scadenti se li fanno pagare per oro colato.Non parliamo di Pizzerie e Rosticcerie
Mi chiedo i controlli dei Nas a tappeto per tutta la città
E i controlli della guardia di finanza degli scontrini.
E poi permettetemi con i tempi che corrono visto che non tutti hanno la possibilità di andare in un ristorante che c’è di male mangiare un panino .La gente che viene a Vedere le luci si possono far fessi una volta ma no alla seconda
Per i “signori” che si scandalizzano.
Chi di voi non è mai andato a visitare una città portandosi dietro il classico panino? Soprattutto per chi ha dei bambini è molto più semplice ed economico portare il pranzo da casa. Siete PROVINCIALI ED IPOCRITI !!!
evidentemente il giornalista non è mai stato a capri… vedrebbe le stesse cose… forse non ci si è accorti che viviamo in cmapnia
ma questo è giornalismo?
sono allibito
Un ragazzo insieme alla sua ragazza, dalla sua auto mi chiama e mi dice :”Scusa, secondo te qua posso parcheggiare?” io replico :”Guarda, stai sulle strisce pedonali, davanti ad una rampa per disabili ed all’uscita di una curva stretta, secondo me non ti conviene.” lui mi guarda e con aria affranta mi dice :”Ma io volevo farmi un giro in questa zona (Pastena) ma non riesco a trovare parcheggio da un sacco di tempo.” Gli faccio un sorriso, allargo leggermente le braccia dal corpo e gli dico… Benvenuto a Salerno!
Ma pensate davvero che le luci portano soldi ? è solo un accozzaglia di gente che non spende un centesimo era meglio puntare sul mare sulle spiaggie e su navi crociera ridicoli almenono loro qualche soldo lo spendevano
non ci sarebbe niente di male ma solo a condizione che il marciapiede venga lasciato pulito e non siano i salernitani a pulire a spese loro ciò che sporcano altri…da qualsiasi parte vengano
solo cafoni che vengono dal napoletano casertano beneventano avellinese e della provincia di salerno a nord e sud della capitale. Perchè non fotografate gli americani tedeschi inglesi VIP che stanno mangiando nei migliori ristoranti della città fanno acquisti nei migliori negozi e soggiornano in tutti gli hotel 5stelle della metropoli europea. Dai Esposito inventati qualcosa
Scusate ma quando si va in gita aRoma non ci portiamo il panino da casa o andiamo al ristorante? Tra l’altro mangiare a Salerno vuol dire stare minimo tre ore seduti a tavola per quanto sono lenti a servire..
Tony Tammaro ha denunciato questa consuetudine dei suoi conterranei già venti anni fa. Quando il napoletano si reca alla gita fuori porta è impossibile non riconoscerlo. Ischia, Montevergine, Scalea, Castellabate, Sperlonga, Roccaraso, Palinuro. A Natale tocca a Salerno. Dove passano i napoletani non cresce più l’erba. Dopo aver bruciato le loro terre, esportano il loro modello vincente alle aree limitrofe. A Scalea non li vogliono. Nel basso Lazio preferiscono gli extracomunitari educati ai napoletani arroganti e ladri. Siete mai andati a Roccaraso in inverno? Sembra stare ai quartieri spagnoli. E a Scalea in estate? Sembra stare a forcella. Salerno ha la sfiga di stare a soli 50 km da Napoli. Per fortuna in questo periodo ci sono migliaia di turisti provenienti da mezza europa. Peccato per la pessima figura che ci facciamo con queste tamarrate napoletane. Statevene a casa vostra o al massimo andate a San Gregorio Armeno, però attenti al portafogli, mi raccomando.
Io se non tengo soldi mi stò a casa,invece di fare queste figure di merda. Parlate con chi gestisce un bar e vi dirà che uno prende un caffè e dieci vanno a pisciare al cesso per giunta anche a terra. Si sono create troppe illusioni a Salerno con questa manifestazione che attira solo questo tipo di visitatori.
Carissimi fotografi attenti, visto che voi andate sempre a mangiare al ristorante, ma siete mai stati a Roma o in altre città? Ma non è meglio fotografare un tramonto di Salerno? Ma che razza di notizia. GIORNALAI da quattro soldi!
Sempre a criticare a de luca sempre a criticare tutto… che palle che siete…intanto io grazie alle luci d artista lavoro e metto il piatto a tavolo in questi mesi invernali !!!! mi passa per il cazzo che nn trovo parcheggio per me , se mi porta utile la macchina la vado a mettere pure allo stadio arechi oppure che invece dei musei il turista vuole vedere i pinguini, vi ripeto e nn mi stancherò mai di dirlo a tutti i criticoni di sto cazzo, se io lavoro perche ci sono i turisti posso mandare 1 volta in più mia moglie dal parrucchiere e posso mangiare meglio e spendo di più !!!! questo è per quelli che mi dicono: tu hai i beb per questo nn ti lamenti …… che strunz ka sit !!!!!
Che notizia del cazzi. Ma questo Esposito e quello che fa i servizi sulla Salernitana? Che squallore.
Cacchio e sei felice e ringrazi di lavorare nel periodo delle luci invece di pensare che il lavoro deve essere un diritto ? Ma è per questo che siamo messi male. Siamo arrivati alla fame, gente che elemosina un lavoro e che è felice di ottenerlo solo per 3 o 4 mesi all’anno magari in nero. Tu mi dirai meglio di niente, beh io non mi trovo nella tua stessa situazione non posso giudicare, ma io personalmente sarei contento di avere un lavoro tutto l’anno e tutelato, sarebbe solo un tuo diritto. Buona vita.
X 22:34
Il lavoro e’ un diritto nel senso che a nessuno deve essere impedito di lavorare, se pensi che il lavoro ti debba essere calato dall’alto e ti sia dovuto non hai capito nulla.
Una città che inorridisce per una pizza di maccheroni non ha futuro
E’ grazie ai poveracci come te che questa città non si è in fin dei conti mai evoluta, se non a chiacchiere
io ho scattato le foto erano LUCANI ..
ma perche’ quando andate a Capri per una giornata di mordi e fuggi che fate ,andate tutti al ristorante ? a me non sembra … vedo un sacco di gente che apre la busta portata da casa …
Signori,le uniche persone che possono dire qualcosa riguardo alle ricadute economiche delle luci d’artista sono commercianti,albergatori e simili,visto che è questo è il target delle luci e a loro la manifestazione dovrebbe portare sollievo.Peccato che le associazioni di categoria in merito si rifiutano di portare dati,chiedetevi perché.Io,piccolo negozio di abbigliamento del centro cittadino,stavolta ho seguito l’orario normale e quindi sabato ho chiuso alle 21 e domenica mi sono riposato.L’ultima volta che ho lavorato in un festivo da luci d’artista una marea di gente è entrata nel negozio senza comprare nulla,ho subito un paio di furti e alcuni teppisti m’hanno quasi sfondato una vetrina,sono tornato a casa con un danno di almeno 400€.Ieri dunque sono uscito con i miei figli,sono andato a fare un bel giro per le bellezze campane,lontano il più possibile dal caos Salernitano.Mi spiace denigrare la MIA città ma la situazione è insostenibile.E se credete che se l’attività va male la colpa è solo mia chiedete anche agli altri negozianti del corso,via principati e adiacenti,rimarrete sorpresi della risposta.E non parliamo di chi non ha la fortuna di essere in centro,a Pastena c’era il deserto.Carlo
a tutti i caproni che ancora difendono le luci cinesi (di pessimo gusto e pacchiane), questi sono i risultati di una gestione del turismo sbagliata … se crei eventi BRUTTI e PACCHIANI non potrai che ritrovarti cafoni per le strade … CAPRONI VOTA DE LUCE SIETE LA ROVINA DI SALERNO
Ma veramente siete cosi’ caproni da difendere un atteggiamento del genere di questi pseudo turisti???
Ma quali soldi portano sti cafoni? E poi, mica siamo tutti commercianti del centro? Anzi, i primi che si lamentano sono proprio loro. Sti cafoni i soldi loro li spendono a casa loro, mica qui …
BASTA CON LA CITTA’ IN MANO AI VANDALI NEL FINE SETTIMANA, I SALERNITANI DEVONO RIAPPROPRIARSI DELLA LORO CITTA’ CHE E’ BELLA DI SUO E NON GRAZIE ALLE LUCI CINESI DI DE LUCE & FIGLI …
BASTA CON L’APPARIRE, NOI DOBBIAMO ESSERE I MIGLIORI, SE SIAMO IN GRADO DI DIMOSTRARLO ….
tenere lontani dal centro sti cafoni, decentrando la manifestazione. Il giardino incantato fatelo al Parco del Mercatello (facendo pagare l’ingresso). Nella Villa Comunale concerti, nel Centro Storico attori che declamano le poesie di Alfonso Gatto, nella parte alta visite ai luoghi della Scuola Medica e al Giardino della Minerva. Vitalizzare il museo della Scuola Medica, san Pietro a Corte, Palazzo Fruscione, Santa Sofia, Chiesa di San Giorgio, il Museo Papi ecc.