Anche Salerno, infatti, è stata ed è ancora interessata da numerosi sbarchi di immigrati (ben 12 nel 2015, che hanno riguardato circa 1.994 richiedenti rifugio) e quindi R.I.T.M.I. ha mirato a creare una sinergia con la Comunità per minori stranieri di Saragnano – Associazione La tenda, la Comunità di Accoglienza per minori Prato Verde di Pizzolano di Fisciano e la Comunità Alloggio Ghibli di Salerno. Per circa 30 ragazzi, giunti in Italia senza genitori, il progetto ha rappresentato una prima occasione di incontro e integrazione con la comunità che li ha accolti, oltre che un modo per conoscere meglio lingua e tradizioni di altre culture ed accrescere le proprie competenze.
R.I.T.M.I. ha infatti coinvolto i giovani in utili laboratori gratuiti, teorici e pratici, di musica, danza, artigianato musicale, disegno, cucina, lingua ed informatica, che si sono svolti per oltre un anno presso la sede dell’associazione “I Castellani”, che da oltre quarant’anni opera nel campo culturale e sociale ed è presieduta da Mara Moscariello. A conclusione delle attività dei laboratori, è stato dunque allestito lo spettacolo di musica e danza, che andrà in scena venerdì 9 dicembre e sarà un’occasione per mettere in mostra gli ottimi risultati raggiunti dal progetto, tra i quali la realizzazione di un brano musicale originale che i ragazzi hanno composto e inciso in sala di registrazione con l’aiuto dei loro docenti e tutor.
Ma anche per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla sua migliore riuscita, dai responsabili dei centri di accoglienza all’amministrazione comunale di Salerno, ai docenti e studenti del Liceo artistico Sabatini-Menna di Salerno, che hanno dato vita al contest “Un logo per il Progetto Ritmi” per realizzare il simbolo ufficiale del progetto. A concludere degnamente la serata sarà l’allestimento del bellissimo spettacolo “Il tempo e il rito – Danza, canti e cunti della tradizione popolare in Campania” a cura dell’associazione demoetnoantropologica “I Castellani” (ad ingresso gratuito).
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