La sfida ai pontini è anche “la regola del tre”. Fondi, che la scorsa settimana ha cambiato allenatore affidandosi ad Armando Pozzi, è reduce da due sconfitte di fila ma in campionato non ha mai subito 3 ko di fila; di contro, l’Alma Salerno, attestata in sesta posizione a quota 16, a ridosso delle posizioni che contano, non è ancora riuscita a conquistare in campionato il terzo risultato utile. I granata non potranno contare sul proprio attaccante Danilo Spisso, squalificato.
Debutterà, invece, l’attaccante Facundo Galinanes. Il 28enne argentino, fortemente voluto dal direttore generale Antonio Peluso e poi convinto dal presidente Marco Bianchini, si è aggiunto alla vecchia guardia che ha conquistato la salvezza l’anno scorso all’ultima curva, poi al portiere Marchesano, al bravo Vuolo autore di una tripletta nell’ultimo turno interno, a Santoro, Petolicchio e Negri. A proposito di vecchia guardia, il tecnico Mainenti ha preso nota dei progressi continui del capitano Giuseppe Peluso in allenamento. La contusione al collo del piede è ormai acqua passata, dunque Peluso dovrebbe essere chiamato in causa. Colpi e minutaggio saranno gestiti da Mainenti nelle rotazioni, così come per Galinanes.
La vigilia al Pala Tulimieri, sede degli allenamenti, sta scivolando via carica di entusiasmo, ottimismo e tanta concentrazione. L’ottimismo è conseguenza delle ottime prestazioni sfoderate dall’Alma. Nelle ultime quattro partite, la squadra granata è andata vicinissima al colpaccio contro la prima e la seconda in classifica e negli ultimi quindici giorni ha raccolto non solo applausi ma anche punti pesanti, una vittoria in casa e un pareggio in trasferta nel doppio derby con Casoria e Marigliano. Il denominatore comune è stato il gol della provvidenza ottenuto negli ultimi secondi delle partite, all’ultimo assalto, a conferma della determinazione e della personalità di una squadra che non molla mai.
«Sarà una partita molto complicata per noi – mette in guardia mister Mainenti – Gli obiettivi della Virtus Fondi, nostra prossima avversaria, erano ben altri: doveva puntare alle prime posizioni. Con il Saviano ha disputato una buona partita, è stata anche sfortunata. Il Fondi ha cambiato allenatore da poco, vuole scalare la classifica, ha rabbia e motivazioni a mille. Dobbiamo usare le stesse armi: tanta concentrazione e aggressività, se vogliamo allungare la nostra striscia positiva».