“Non mi è mai capitato di preparare una gara in 48 ore. Devo dire che i ragazzi però hanno fornito una buona prestazione a Bari. Certo, conta il risultato e questo è frutto anche di episodi e noi siamo stati abili in alcuni ma non siamo stati fortunati in altri. Ripartiamo dalla base della prestazione, Se concludi pulitamente 7-8 volte vuol dire che produci gioco. Dobbiamo essere molto più attenti ai dettagli“.
“Ho dato un input: non esistono titolari e riserve. Perché per uscire da questa situazione non contano i singoli e anche da solo l’allenatore può fare poco. E il gruppo mi ha dato molta disponibilità su questo, soprattutto per quel riguarda l’attenzione su questi famosi “episodi”. In questa settimana ci siamo concentrati su questo aspetto e sul concetto del gioco“.
Sul Frosinone: “Premesso che la B è un campionato equilibrato e molto episodico, il Frosinone è una squadra dai valori individuali di primissimo ordine, alta condizione tecnico-tattica, media punti più alta della B in casa e credo che la Serie A abbia alzato la professionalità di questi calciatori. Dobbiamo essere umili e pratici per affrontarli“. Infine Bollini parla del suo rapporto di stima con Fabiani.