“Siamo felici di aver concluso con successo anche questa seconda edizione dello spin off di Fabula– afferma il direttore artistico Andrea Volpe-. Ritrovaci a distanza di pochi mesi dalla canonica edizione estiva che quest’anno ha ospitato, tra gli altri, Carlo Verdone e Giuseppe Tornatore, ci ha permesso di riprendere laddove avevamo interrotto. La curiosità dei ragazzi, i messaggi che ci trasmettono attraverso quello che scrivono e che poi ci raccontano, hanno per noi un valore inestimabile e rappresentano uno sprone a fare sempre meglio, a offrire loro sempre di più. Con gli Arteteca abbiamo avuto modo di scoprire cosa si cela dietro i personaggi che hanno fatto ridere tutta Italia mentre con Paolo Genovese abbiamo provato a esplorare l’affascinante mondo di uno dei registi più prolifici e promettenti di questa nuova generazione”.
Due giorni esclusivamente dedicati ai giovani creativi che hanno incontrato prima Monica Lima ed Enzo Iuppariello – in arte gli Arteteca– e poi Paolo Genovese con i quali hanno avuto un confronto a tutto campo che ha tirato fuori importanti dettagli della vita professionali degli ospiti di questa seconda edizione di Natale da Fabula.
“In attesa che esca Natale a Londra, il nostro primo film fuori dalle muraamiche – spiegano gli Arteteca– stiamo lavorando al debutto del nostro nuovo spettacolo comico teatrale che andrà in scena a Napoli il 26 dicembre e che si chiama “Cirque su shatush”. Sono due esperienze bellissime e molto diverse tra loro. Da una parte c’è l’emozione di affiancarci ad altri attori comici in una storia molto corale in cui si ride un sacco mentre lo spettacolo, scritto insieme a Nando Mormone e Ciro Ceruti, rappresenta il nostro piccolo mondo. Volevamo per il pubblico qualcosa di totalizzante, le persone entreranno a teatro e saranno proiettati in un mondo fantastico e colorato”.
Dopo il grande successo di “Perfetti Sconosciuti”, piccole anticipazioni sulle novità in cantiere anche da parte di Paolo Genovese: “Sto scrivendo un nuovo film in cui mi sono lasciato ispirare dal termine “volare”, non posso dire molto se non che lavorerò con attori stranieri e che spero vada bene come il mio precedente lavoro. Nel prossimo film che farò, quello che seguirà a quello in fase di scrittura – rivela Genovese– mi piacerebbe lavorare con Elio Germano, uno dei migliori attori italiani attualmente in circolazione che non ho ancora avuto il piacere di dirigere”.
Archiviato con successo Natale da Fabula, l’organizzazione del Premio darà inizio, nel mese di gennaio, al tour nelle scuole italiane in vista dell’ottava edizione del Fabula.
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