“Ma e’ proprio necessaria tanta volgarità ogni volta che parlate?”, chiede il governatore campano Vincenzo De Luca ai Cinque Stelle durante il dibattito nel Consiglio regionale della Campania sulla mozione di sfiducia. “Io – ha sottolineato De Luca – sono espressione di una esperienza amministrativa caratterizzata da rigore spartano e correttezza sulla quale sfido chiunque. Siete stati sbugiardati su tutto prima delle elezioni, sulla mia candidabilità e poi sulla ineleggibilità. Se c’e’ stato uno che ha rinunciato alla prescrizione per un processo di 18 anni prima, se non ve ne siete accorti quello sono io, assolto con formula piena. Ma che diavolo di Paese é – ha proseguito il governatore – quello dove una persona perbene puo’ essere messo in croce per anni. Dovresti porvi il problema, io sono pronto a sfidare chiunque sul piano della trasparenza e non delle chiacchiere. Ma io – ha concluso – non mi permetterei mai di usare espressioni ingiuriose”.