Questi i dati più significativi dell’edizione 2016, caratterizzata dalla presenza di importanti player globali dell’innovazione e da un ricco programma finalizzato a creare una connessione tra startupper, grandi imprese e investitori. Nel corso della missione, le startup campane hanno avuto anche la possibilità di prendere parte a un intenso work meeting promosso dall’ufficio ICE – Italian Tade Commission di Londra, Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito e London and Partners, per approfondire le politiche del Regno Unito a favore delle startup. In agenda, inoltre, incontri di approfondimento di realtà che operano a favore della creazione e dell’accelerazione di nuove imprese innovative, come Huckletree, Central Working, iStarter, Tech Hub.
Le startup campane che hanno preso parte a Unbound Digital sono:
– NEXUS TLC opera in ambito telecomunicazioni, sensoristica, elettronica, piattaforme digitali e internet of things. Con applicazioni in ambito building automation, monitoraggio in agricoltura e domotica.
– SOCIAL COUNTER realizza soluzioni in ambito IoT e Social media marketing, sviluppando una web-platform che aggrega e analizza dati per fornire in tempo reale informazioni utili a valorizzare la brand-reputation.
– tiONE TECHNOLOGY sviluppa soluzioni innovative per specifiche necessità, “Docincloud”, “Billit”, “Fisiofix”, “Wellcloud”,”Health System”. Quest’ultima assicura una cura al paziente a casa comparabile alle cure che si ricevono in ospedale.
– LEVER ha realizzato HERO, supereroe che si prende cura delle persone che soffrono di malattie cardiovascolari con un sistema innovativo di sensori che consente di prevenire in anticipo situazioni di salute critiche.
PUSHAPP, progetta e sviluppa app native per iOS, Android e Windows Phone e supporta la realizzazione di prodotti digitali pronti per il mercato.
“La Regione Campania punta sulle startup come elemento in grado di promuovere la competitività del sistema produttivo generando modelli innovativi rispetto al passato. Lo scenario regionale è in pieno fermento: le startup innovative campane iscritte nel Registro speciale di Infocamere sono 424, un dato in costante crescita che attesta la Campania come quarta regione in Italia. A dimostrazione di questa vitalità, abbiamo promosso la partecipazione di giovani startupper all’Unbound Digital di Londra, nell’ottica di facilitare progetti di apertura internazionale, consolidamento di competenze e newtorking, elementi fondamentali per lo sviluppo della competitività aziendale. In quest’ottica si inseriscono gli interventi ‘Erasmus Startup in Campania’ e ‘Erasmus Mobilità’, attraverso i quali puntiamo a internazionalizzare i nostri migliori talenti imprenditoriali”. Così commenta Valeria Fascione, assessore alle Startup, Innovazione e Internazionalizzazione della Regione Campania
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